Classifica danni F1: Alpine e Haas già oltre 1,5mln di dollari dopo 4 gare

Ecco i primi numeri della classifica “alternativa” di F1, che non porta gloria e soldi per i punti accumulati, bensì costi e lavoro extra per i meccanici dei team: è la classifica “distruttori”.

 

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Il ranking "distruttori"
Box Ferrari, GP Cina 2025. Image credit: DPPI/PNewsZ/Insidefoto

Il campionato di F1 è un lungo viaggio di 24 Gran Premi per quasi dieci mesi di competizione. Nella corsa ai titoli, piloti e costruttori, gli equilibri iniziano a delinearsi ma tutto può ancora succedere e gli scenari aperti sono molteplici.

Ma c’è anche una classifica “alternativa” che non porta gloria e soldi per i punti accumulati, bensì costi e lavoro extra per i meccanici dei team: è la classifica “distruttori”.

Gli incidenti di gara sono all’ordine del giorno in F1 ma anche in qualifica, cercando il tempo migliore, non è inconsueto andare a muro dopo aver portato la monoposto al limite.

Se inoltre si aggiunge che la stagione F1 2025 è quella con il più alto numero di esordienti (6) nella storia della competizione, si sommano anche gli errori dovuti all’inesperienza e alla necessità di mettersi in mostra, da parte dei rookie, nei confronti del proprio team e di quelli che osservano la crescita della performance giro per giro.

Classifica danni F1 2025: dopo solo 4 gare spesi oltre 6 milioni di dollari

Risultato, dopo appena quattro gare, con il quinto weekend di gara, previsto in Arabia Saudita alle porte, la conta dei danni per i team di F1 ha già superato abbondantemente i 6 milioni di dollari.

Cifre che non devono stupire perché la Formula1 è in assoluto lo sport più costoso al mondo.

Giusto per avere un’idea, un’ala anteriore facile da perdere con una sbavatura in pista o con un contatto con un’altra monoposto costa 125mila dollari.

Stessa cifra vale una sospensione anteriore, mentre per quella superiore occorrono comunque 100mila dollari.

Le ruote costano 5mila dollari l’una; i freni che possono surriscaldarsi facilmente specie nei tracciati dove sono imposte robuste frenate costano oltre 25mila dollari mentre, nel caso di rottura del cambio, la spesa arriva a 500mila dollari.

Doohan e Bearman in testa tra i piloti

Molto si paga all’inesperienza e alla ricerca di una prestazione oltre il limite. È il caso di Jack Doohan – primo posto in classifica piloti “distruttori” – che all’Alpine tra incidenti e rotture è costato già oltre 1,5 milioni di dollari.
Il team francese è oggetto di interesse per i fondi sauditi ma ciò non toglie che la stagione in corso pesa solo sulle casse della società attuale.

Anche un altro rookie, il pilota della Haas Oliver Bearman è già costato alla scuderia oltre 1 milione di dollari ma va anche osservato che il diciannovenne formatosi nella Ferrari Academy è andato a punti negli ultimi tre Gran Premi, contribuendo a portare la Haas al quinto posto in classifica costruttori, dietro i grandi team.

Terzo gradino del podio per l’ex Ferrarista Carlos Sainz, più sfortunato che avventato, è costato alla Williams 867mila dollari e sta cercando ancora il feeling con il nuovo team.

Ribaltando la classifica, si trovano i primi della classe, che alla squadra non sono costati – in termini di incidenti – neanche un centesimo.

È il caso di Pierre Gasly, che anche in tutta la passata stagione è riuscito a non pesare sul team con incidenti o rotture, ma anche dei pluricampioni del mondo Lewis Hamilton e Max Verstappen che, a fianco ai costi per danni alle monoposto, vedono il solo zero che può essere apprezzato da team e piloti.

Classifica danni F1 2025: tutti i piloti

  1. Jack Doohan – 1,5 mln di dollari
  2. Oliver Bearman – 1 mln di dollari
  3. Carlos Sainz – 867 mila dollari
  4. Fernando Alonso – 522 mila dollari
  5. Esteban Ocon – 517 mila dollari
  6. Gabriel Bortoleto – 417 mila dollari
  7. Lando Norris – 225 mila dollari
  8. Kimi Antonelli – 225 mila dollari
  9. Liam Lawson – 192 mila dollari
  10. Isack Hadjar – 192 mila dollari
  11. Oscar Piastri – 125 mila dollari
  12. Yuki Tsunoda – 125 mila dollari
  13. Charles Leclerc – 125 mila dollari
  14. Alexander Albon – 0 dollari
  15. Nico Hulkenberg – 0 dollari
  16. Lance Stroll – 0 dollari
  17. George Russel – 0 dollari
  18. Lewis Hamilton – 0 dollari
  19. Max Verstappen – 0 dollari
  20. Pierre Gasly – 0 dollari

Fonte: F1.line

Sul fronte squadre, va da sé che Haas e Alpine sono ai primi due posti, con danni per oltre 1,5 milioni di dollari, seguite da Williams (867mila dollari) e Aston Martin (522 mila dollari).

Anche se le prestazioni non stanno esaltando il popolo ferrarista e Fred Vasseur così come tutta la squadra di tecnici e ingegneri sono alla ricerca di migliorativi per la SF-25, la Rossa di Maranello può godersi l’ultimo posto – e quindi quello oneroso – nell’attuale classifica “distruttori”.

I danni in casa Ferrari ammontano infatti solo a 125mila dollari, imputabili all’ala anteriore di Charles Leclerc, danneggiata in Cina, con la quale però il monegasco è riuscito a correre tutto il Gran Premio chiudendo al quinto posto (al netto della squalifica post gara).

Classifica danni F1 2025: tutti i team

  1. Haas – 1,52 mln di dollari
  2. Alpine – 1,5 mln di dollari
  3. Williams – 867 mila dollari
  4. Aston Martin – 522 mila dollari
  5. Sauber – 417 mila dollari
  6. McLaren – 350 mila dollari
  7. Racing Bulls – 317 mila dollari
  8. Mercedes – 225 mila dollari
  9. Red Bull – 192 mila dollari
  10. Ferrari – 125 mila dollari

Fonte: F1.line