Garbajosa, FIBA: «Marzo mese decisivo per l’arrivo dell’NBA in Europa»

Il presidente dell’organo di governo del basket mondiale sta conducendo le negoziazioni per agevolare l’ingresso della lega statunitense nel Vecchio Continente: dialogo aperto anche con l’Eurolega.

Garbajosa NBA Europa
interlocuzioni in corso
Jorge Garbajosa (Credit image: FIBA)

Uno scenario in rapida evoluzione. Così Jorge Garbajosa, presidente di FIBA, organo mondiale del basket, descrive la magmatica evoluzione del panorama del basket europeo, che presto potrebbe trovarsi in casa la maggior lega al mondo, l’NBA.

Da mesi infatti si rincorrono le voci rispetto ai piani del campionato guidato da Adam Silver, che con la sponda proprio della FIBA si sta attrezzando per mettere radici nel Vecchio Continente.

Garbajosa NBA Europa: gli appuntamenti di marzo

Siamo arrivati a uno snodo cruciale, con marzo che rappresenta un mese in cui l’agenda di Garbajosa è fitta di riunioni e impegni istituzionali tra le parti coinvolte per mettere a terra il progetto studiato oltreoceano

«Sarà un mese molto importante – ha dichiarato in un’intervista rilasciata a La Stampa -. Venerdì scorso il Bureau di Fiba Europe ha confermato il mandato di continuare a parlare con Nba e Euroleague Basketball. La prossima settimana c’è in agenda il Comitato Esecutivo Fiba e a fine mese è in programma anche la riunione dei proprietari delle franchigie Nba».

Garbajosa NBA Europa: dialogo aperto con l’Eurolega

L’approdo dell’NBA comprometterebbe potenzialmente la posizione dell’Eurolega, che al momento è la principale competizione continentale, anche se il vertice FIBA non esclude interlocuzioni che possano portare a un’intesa condivisa.

«Siamo in un momento in cui tutto o nulla può cambiare. Il mio mandato è molto chiaro: continuare a parlare con tutti gli interlocutori possibili e trovare una soluzione unitaria per il bene collettivo della pallacanestro. Questo stato di disaccordo fa stare peggio tutti. Tutti insieme, invece, dobbiamo crescere». 

L’obiettivo, come conferma Garbajosa, rimane quello di superare la frammentazione delle competizioni europee e allo stesso tempo unificare il calendario di nazionali e club, vero e proprio terreno di scontro tra FIBA e Eurolega.

«Proprio di questi aspetti. Bisogna crescere insieme e trovare i giusti punti d’incontro. Ci si può espandere anche senza danneggiare gli altri». 

Garbajosa NBA Europa: i campionati nazionali intatti

L’architrave del sistema nella visione di FIBA restano comunque i campionati nazionali, che verranno preservati indipendentemente dallo sviluppo delle negoziazioni in corso: «I campionati nazionali devono continuare a esistere. Rappresentano la base: senza i campionati, non ci sono le Nazionali, le coppe, le competizioni internazionali e così via». 

In questo senso le leghe nazionali rappresentano sicuramente un attore fondamentale dei dialoghi in corso, e verranno coinvolte nel determinare il futuro della pallacanestro nel Vecchio Continente.

«Senza dubbio. I rapporti tra Fiba Europe e Uleb, l’unione delle leghe europee, e tra me e il presidente Thomas Van Den Spiegel, ex giocatore della Fortitudo, sono solidi e stretti. Da membro del Comitato Esecutivo Fiba, sarà interpellato e consultato su ogni sviluppo e decisione». 

La ricetta NBA per il basket femminile

Infine, una chiosa sul tema del basket femminile, in cui da oltreoceano possono essere apprese importanti lezioni per lo sviluppo qualitativo del movimento e di conseguenza la valorizzazione del prodotto.

«La Nba aiuta sempre. Nessuno sa promuovere la pallacanestro come loro. Nel basket femminile lavoriamo per renderlo definitivamente “mainstream” e non ripetere gli errori commessi, 25 anni fa, in quello maschile». 

Sport

Basket