Sport e Finanza compie il suo primo anno di attività. Un anno è un tempo relativamente breve, che sa scorrere veloce quando lo si vive giorno per giorno ma che assume tutta un’altra intensità se lo si passa in rassegna. E lo è ancora di più se si considerano tutte le attività, i progetti, le iniziative raccontate, analizzate e approfondite.
Perché negli ultimi 12 mesi è questo quello che è stato fatto sulle colonne di Sport e Finanza.
La sport industry italiana e internazionale, i suoi protagonisti, gli stakeholder, i grandi eventi ma anche le aziende che ne alimentano le dinamiche economiche e le istituzioni che ne regolano la governance sono stati oggetto di approfondimenti continui, mantenendo un approccio analitico e scevro da letture faziose o peggio ancora superficiali.
Un percorso perpetrato quotidianamente, in linea con la mission indicata dai founder di Fair Play Media, Luciano Mondellini e Andrea Di Biase, digital and consulting company da oltre dieci anni editrice di Calcio e Finanza, nella fase di progettazione e dunque di lancio di Sport e Finanza.
Un‘indicazione che il web magazine di Calcio e Finanza dedicato all’industria dello sport ha fatto sempre più sua fino a farla diventare la cifra distintiva, andando via via arricchendosi di contenuti, equilibrando notizie con approfondimenti originali.
I grandi eventi sportivi: dalle Final Eight al Sei Nazioni
I grandi eventi sportivi hanno rappresentato e rappresentano sempre più la cornice ideale per analizzare da più story angle quello che lo sport è in grado di generare.
In termini economici, dall’impatto economico sui territori, a indotto e posti di lavoro, sino ai benefici per altri settori, come turismo, fashion, lifestyle e technology.
E così, tra i tanti eventi presidiati, hanno progressivamente trovato spazio negli approfondimenti di Sport e Finanza, le Final Eight di basket, il Sei Nazioni, tutti gli appuntamenti tennistici, dai quattro Grandi Slam, fino agli altri tornei dei circuiti ATP e WTA nei quali gli atleti italiani, guidati dal fuoriclasse Jannik Sinner, hanno saputo tanto distinguersi.
Sin dai primi giorni del debutto, Sport e Finanza ha dedicato una rubrica speciale a Milano Cortina 2026, con aggiornamenti sullo stato dei lavori, analisi infrastrutturali, ingresso di nuovi sponsor e pareri degli opinion leader del settore sui Giochi Olimpici invernali che torneranno in Italia a vent’anni di distanza da Torino 2006.

Il countdown è terminato: cosa aspettarsi dalla cerimonia d'apertura di Parigi 2024
La lunga stagione dei motori e Parigi 2024
Con l’avvio della stagione dei motori, sono stati analizzati gli impatti dei Gran Premi, i modelli di business più all’avanguardia, come il GP di Las Vegas, o le comparazioni tra i Gran Premi “casalinghi”, Monza, Imola e Mugello e Misano per le due ruote.
L’estate olimpica è stato uno dei momenti più sfidanti per Sport e Finanza, con una sezione speciale dedicata ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, ricco sia di approfondimenti sportivi ma anche di verticali sul giro d’affari dei giochi, la copertura mediatica, le infrastrutture realizzate per la manifestazione, le sponsorizzazioni entrate in gioco.
Un presidio costante lungo tutta la durata dei giochi pensato in sinergia con Calcio e Finanza nonché con le sue pagine social, in un’ottica multicanale che vede sempre il contenuto al centro ma che vuole arrivare, per linguaggio e fruibilità delle informazioni, a tutti i target interessati, dall’appassionato, al professionista dello sport.
Modello replicato a più riprese per tanti altri grandi appuntamenti sportivi.

Formula 1, il confronto tra Monza e Imola: il valore dei GP tra storia e futuro
I mesi estivi hanno coinciso anche con il lancio di un’altra rubrica speciale, Sport e Sostenibilità, dedicata all’importante connubio che lega questi due settori e sul quale lo sport italiano è assolutamente in prima fila; dalle istituzioni che lo governano, federazioni e leghe, sino ai singoli club, società e atleti.
Un progetto che proprio per la sua importanza è sfociato nel primo Osservatorio Sport e Sostenibilità che intende assumere un presidio a carattere permanente su questo importante ambito sia per il sistema sportivo che per il sistema Paese nel suo complesso.
Non sono mancate in questi dodici mesi le interviste ai grandi protagonisti del settore, come il presidente della Lega Basket Serie A, Umberto Gandini, il presidente della Lega Volley Femminile, Mauro Fabris o l’amministratore delegato di un’azienda come Infront, Alessandro Giacomini, che lavora nello sport e con lo sport a più livelli.
Sul finire dell’anno sono state poi lanciate ufficialmente le pagine Instagram e Facebook di Sport e Finanza, secondo la logica di mettere il contenuto alla portata di tutti, con classifiche stipendi, ranking, curiosità, capaci di rendere l’informazione economica un po’ più pop.
Un anno più lungo e più ricco di eventi e iniziative editoriali di quanto un articolo possa raccontare ma che ha gettato solida fondamenta per fare di Sport e Finanza, un presidio dell’informazione economica dello sport business per tanti anni a venire.