In vetta i nomi non cambiano: Cristiano Ronaldo (260 milioni di dollari) e Steph Curry (153,8 mln). Più distaccati i colleghi “rivali” Lionel Messi (135 mln) e LeBron James (133,2 mln). La top 100 degli atleti più pagati nel 2024 a cura di Sportico non vede grandi ribaltoni rispetto al passato recente e incorona le icone, ormai quarantenni, di calcio ed NBA, ai vertici dello sport mondiale anche in termini di ingaggi e sponsorizzazioni.
A dimostrazione di una sport industry globale e sempre più trasversale, non manca la varietà di sport in classifica: al calcio e al basket (USA, va precisato) si affianca il pugilato, con ad esempio Tyson Fury in terza posizione con i suoi 147 milioni di dollari tra ingaggi e sponsorizzazioni, il golf, con Jon Rahm (10° posizione) e i suoi 105,8 milioni incassati e chiaramente il football con Dak Prescott, stella dei Dallas Cowboys (12esima posizione) e incassi pari a 100,4 milioni di dollari.
Anche la F1, che è il campionato sportivo più seguito al mondo, posiziona i suoi alfieri in classifica con Max Verstappen, 18esimo con 72 mln di dollari e un altro splendido quarantenne dello sport, Sir Lewis Hamilton, pronto alla sua prima stagione in Ferrari, in 22 esima posizione con 60,1 milioni di dollari incassati nel 2024 tra ingaggio e sponsorizzazioni.
Sinner Paolini Top 100 stipendi sportivi: l’Italia in classifica grazie al tennis
E l’Italia? Per trovare un emissario dello sport italiano bisogna scendere al 43esimo posto in classifica, dove si colloca la stella più luminosa del firmamento tricolore, Jannik Sinner, con i suoi 52, 3 milioni di dollari, quasi equamente divisi tra premi (25 mln) e sponsorizzazioni (27 mln).
Il fuoriclasse altotesino, fresco del bis in Australia, con il secondo Australian Open conquistato di fila, ha aperto il 2025 nel migliore dei modi. Conquistando il primo Grande Slam stagionale ha dato un messaggio chiaro ai rivali, ribadendo che l’uomo da battere resta sempre lui e con le sue 36 settimane consecutive in cima al ranking ATP ha affermato ulteriormente la sua leadership.
Va inoltre osservato che Sinner non è solo il primo, nonché unico, italiano nella classifica degli atleti più pagati ma è anche il primo tennista. Il collega e rivale Carlos Alcaraz paga dazio a Sinner anche nella classifica curata da Sportico, piazzandosi all’87esimo posto, con 40,4 mln di dollari incassati nel 2024.

Dai Grandi Slam ai tornei ATP e WTA: la complessità dei montepremi nel tennis mondiale
Atleti più pagati: il divario del movimento femminile
La classifica di Sportico rivela anche un altro aspetto. Nella top 100 degli atleti più pagati non figurano le atlete. E questo non perché manchino fuoriclasse di caratura mondiale al femminile ma perché mentre gli stipendi e/o ingaggi dei colleghi uomini sono cresciuti in maniera esponenziale nell’ultimo decennio, non lo hanno fatto per le atlete donne.
E questo non vale, anche logicamente, per sport nei quali l’appeal del movimento femminile è ancora basso o appannaggio di una nicchia (si pensi al calcio femminile in europa) e di conseguenza sponsorship, diritti televisivi e via con tutti gli asset revenue.
Ma vale anche in uno sport come il tennis, dove il seguito è a carattere mondiale e i movimenti tennistici, femminili e maschili, sono quasi percepiti come un unicum.
Esaurite le stagioni agonistiche di Serena Williams e Maria Sharapova, che nella top 100 degli atleti più pagati si posizionavano ai piani alti, la tennista più pagata è ora la fuoriclasse statunitense Coco Gauff, che ha incassato 30 milioni di dollari tra premi e sponsorizzazioni ma è comunque distante dai 37,5 milioni di dollari dell’ultimo sportivo in top 100.
Come anticipato è la voce stipendi/ingaggi/montepremi a essere cresciuta per gli uomini: nella classifica 2024 rappresenta in media il 77% del totale, contro il 29% delle colleghe donne.
Segno che le aziende, che investono e tanto nello sport, hanno capito il valore economico, e di conseguenza il ritorno di immagine, della sponsorizzazione al femminile, concetto meno condiviso da franchigie, club e organizzazioni dello sport.
Paolini, prima italiana nel ranking al femminile
Ma tornando al tennis, scorrendo la classifica si trova un altro nome italiano, quello di Jasmine Paolini che con i suoi circa 6 milioni di dollari incassati nel 2024, si posiziona all’undicesima piazza, a un passo dalla top 10 al femminile.
Per la Paolini, anche se l’esordio nel 2025 non è stato all’altezza delle aspettative, il 2024 resta un anno da incorniciare e non solo per i premi e le sponsorizzazioni.
La tennista toscana ha conquistato, con le colleghe Errani, Bronzetti, Trevisan e Cocciaretto, la sua prima Billie Jean King Cup, l’oro olimpico a Parigi 2024 e gli Internazionali di Italia di Roma, in coppia con Sara Errani e il WTA 1000 di Dubai in singolo: successi che hanno portato l’italiana al numero 4 del ranking WTA.
Sinner e Paolini sono gli esponenti di vertice di un movimento, il tennis italiano, che sta vivendo una stagione aurea appena cominciata e che sarà in grado di dire sempre più la sua a livello mondiale, sia in termini di successi che in termini economici.