Alla fine l’ha spuntata Max Verstappen. Il pilota si è laureato campione in Formula 1 per la quarta annata consecutiva, conquistando il titolo con tre Gran Premi di anticipo rispetto alla conclusione del mondiale.
Archiviata un’altra stagione di successo dell’olandese al volante della sua Red Bull, le scuderie sono alle prese con l’allestimento di una coppia di piloti che possa insediare la monoposto austriaca.
Considerando il fermo alle modifiche delle vetture causato dal cambio regolamentare che entrerà nel vigore nel 2026, a meno di piccoli accorgimenti o di esenzioni particolari, l’unica leva per riprovare l’assedio al titolo è proprio quella di affidarsi al talento alla guida.
Mentre l’impegno e l’energia degli ingegneri sono completamente dirottati verso le modifiche tecniche da effettuare alle vetture, ecco che il focus della squadra tecnica si concentra sull’assicurare che la squadra di piloti sia non solo di valore, ma anche ben amalgamata.
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Piloti F1 2025 – La situazione in casa Ferrari
Il cambio di casacca più altisonante ha riguardato la Ferrari, con la casa di Maranello che ha affiancato al monegasco Charles Leclerc un vero e proprio fuoriclasse, quel Lewis Hamilton che è in cima insieme a Michael Schumacher, altro eroe della Rossa, per titoli vinti.
L’accostamento di Sir Lewis alla Ferrari ha generato un clima di euforia ed elettricità tra i fan del cavallino rampante, nella speranza che l’esperienza del veterano britannico delle corse unità alla freschezza e al talento ancora in parte grezzo di Leclerc possa riportare in Italia il titolo che manca dal 2007.
Il passaggio nelle fila della scuderia italiana dovrebbe valere ad Hamilton un significativo aumento di stipendio: nel 2024 percepiva infatti da Mercedes 43 milioni di euro di parte fissa, che dovrebbero quasi raddoppiare e raggiungere 80 milioni a stagione per il nuovo contratto valido fino al 2026, con opzione di prolungamento annuale.
Se le cifre fossero confermate, il pilota britannico guadagnerebbe quasi il triplo del suo compagno di squadra Leclerc, fermo a 32 milioni di euro a stagione con l’intesa annunciata a giugno che sarà valida fino al 2028.
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Piloti F1 2025 – Il punto in casa Red Bull: Perez in bilico
Il nuovo accordo vale il sorpasso fuori dalla pista su Verstappen, fermo a 52 milioni di euro e legato a Red Bull fino al 2028, con la scuderia austriaca che lo ha blindato: nonostante il corteggiamento serrato proveniente dalle rivali all’orizzonte non sono previsti cambiamenti, almeno nel breve termine.
Meno definita è la vicenda legata al suo compagno di squadra Sergio Perez. Dopo un triennio in crescendo, in cui ha chiuso sempre nella top quattro, contribuendo in maniera significativa ai mondiali costruttori del 2022 e del 2023, quest’anno è venuto a mancare il suo apporto, e di conseguenza il titolo costruttori.
Le performance del pilota di Guadalajara non sono state infatti all’altezza del livello richiesto dal team, catapultandolo inevitabilmente in mezzo a un turbine di indiscrezioni legate al suo addio, che sembra ora come mai vicino a concretizzarsi.
Perez punta a restare saldo al volante della Red Bull, e ha scacciato i rumors forte del suo contratto fino al 2025 da 13 milioni di euro a stagione, affermando che la scuderia di proprietà del colosso degli energy drink ripone piena fiducia nel suo operato.
A tener banco è però il tema della clausola rescissoria, che prevede la possibilità di rescindere a favore della scuderia in caso di una distanza di oltre 100 punti con il compagno di squadra, scenario verificatosi.
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I possibili sostituti: l’opzione Colapinto e la pista interna
La prima idea in casa Red Bull è stata quella di Franco Colapinto, astro nascente argentino in forza alla Williams, che è stato sulla cresta dell’onda a inizio stagione per via del potenziale che lasciava intravedere.
Nonostante la forte popolarità in Argentina e il forte supporto degli sponsor sudamericani, che avrebbero visto di buon grado il suo avvicendamento con il messicano Sergio Perez, sembra che l’ipotesi sia per il momento accantonata.
Il tema non è tanto economico, nonostante l’elevato costo per strapparlo alla Williams che non rappresenta certo un problema per le floride casse del colosso austriaco, quanto tecnico, con i tanti incidenti collezionati in stagione che ne hanno influenzato la reputazione.
Sembra dunque prendere sempre più piede la pista interna, grazie anche all’ampio bacino di talento a disposizione della scuderia grazie al programma messo in campo da Helmut Marko.
Il candidato in pole position in tal senso sembra essere Liam Lawson, pilota australiano del team satellite della scuderia, insidiato tuttavia dal suo compagno di squadra, il giapponese Yuki Tsunoda.
Piloti F1 2025 –Lo scenario legato a Sainz e il mistero Bottas
Una delle ipotesi più affascinanti è sicuramente quella rappresentata da Carlos Sainz, con l’ex Ferrarista che ha sposato il progetto della Williams dopo l’addio alla Rossa, siglando un contratto biennale.
Lo spagnolo avrà uno stipendio di 10 milioni di euro a stagione, al ribasso rispetto agli 11,5 che percepiva in Ferrari, per guidare le vetture equipaggiate con motore Mercedes.
Nonostante la scelta di Sainz sembri apparentemente fatta, Helmut Marko, commentando la vicenda, ha fatto riferimento ad una possibile clausola che permetterebbe allo spagnolo di liberarsi a fronte della chiamata di un top team.
A gettare acqua sul fuoco sono arrivate le smentite di James Wolves, team principal di Williams, che ne ha negato l’esistenza, oltre alle recenti dichiarazioni di Sainz che si è tagliato fuori dalla corsa sostenendo che la Red Bull stia cercando un altro tipo di pilota.
Avvolta nel mistero è la vicenda legata a Valtteri Bottas, che sembrava un’opzione per il ruolo di terzo pilota in casa Red Bull, nonostante le indiscrezioni giornalistiche hanno riportato l’ostracismo da parte di Marko a questo scenario.
Il pilota finlandese è infatti apparso in alcune immagini scattate nello store ufficiale della F1 con la casacca della scuderia austriaca, errore rettificato solamente quando le foto erano diventate di dominio pubblico.
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Piloti F1 2025 – La panoramica in casa Mercedes
In casa Mercedes, è confermato George Russel, nome di punta della scuderia tedesca, che percepisce 17 milioni di euro a stagione in virtù di un’intesa valida fino al 2025, ma tiene banco la ricerca del sostituito di Hamilton.
Sulla carta il nome prescelto dovrebbe essere l’italiano Kimi Antonelli, prelevato dal team di Prema Racing in Formula 2, che alla giovanissima età di 19 anni farà il suo esordio nella massima categoria.
Antonelli può contare sulla benedizione di Toto Wolff, ceo della scuderia, che crede enormemente nel suo potenziale e lo considera un predestinato, intravedendone le stimmate di un campione generazionale.
Negli ultimi giorni si stanno tuttavia moltiplicando le indiscrezioni che vorrebbero Carlos Sainz ad occupare la seconda monoposto delle Frecce d’Argento, con Antonelli che farebbe il passaggio opposto accasandosi in Williams.
Lo scenario delineato resterà probabilmente solo un’ipotesi giornalistica, considerando quanto in casa Mercedes si punta sull’esordiente bolognese, pronto a chiudere il cerchio con il debutto tra i grandi dopo gli anni passati nel vivaio della scuderia tedesca.
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Le conferme di McLaren e Aston Martin e l’esordio di Audi
Confermatissima la squadra McLaren, fresca della vittoria del mondiale costruttori. Punto fermo Lando Norris, fresco di rinnovo fino al 2027, con il nuovo accordo attraverso cui la casa britannica ha rinnovato la fiducia al pilota di Bristol che dovrebbe valere 24 milioni a stagione, al rialzo rispetto ai 19 del contratto precedente.
Oscar Piastri, attualmente sotto contratto fino al 2026 per una cifra di circa 6 milioni di parte fissa, affronterà la stagione ventura insieme a Norris nella speranza di colmare il gap che ancora li separa da Verstappen.
Identica situazione in casa Aston Martin che andrà avanti con Fernando Alonso, tra i cinque piloti più pagati del Circus con un ingaggio di 23 milioni a stagione fino al 2026, grazie al rinnovo avvenuto ad aprile. Lo spagnolo sarà affiancato ancora da Lance Stroll.
Audi punta sul futuro: dopo aver rilevato la scuderia Sauber ha affidato le chiavi per la stagione 2025 al leader di Formula 2 Gabriel Bortoleto, che sembrava precedentemente in orbita McLaren.
Ad affiancarlo sarà Nico Hulkenberg, strappato ad Haas, con il team guidato da Mattia Binotto che ha dato il benservito a Valtteri Bottas, pilota dallo stipendio importante, ben 10 milioni a stagione, e Zhou Guanyu, con i due che dopo la scadenza degli accordi sono ancora in cerca di un nuovo progetto.