Formula 1, ufficiale: Carlos Sainz si lega a Williams Racing

Il pilota spagnolo dopo un triennio in Ferrari sarà il nuovo uomo di punta della scuderia britannica: firmato un contratto biennale con opzione di prolungamento

F1 Sainz Williams
il risiko dei piloti
Carlos Sainz, GP Australia 2024 (Credit Image: DPPI / Panoramic / Insidefoto)

Si compone il risiko dei piloti in Formula 1. Dopo il roboante annuncio da parte di Ferrari dell’ingaggio dell’icona Lewis Hamilton, restava da capire il futuro di Carlos Sainz, con Charles Leclerc confermato al fianco del pilota inglese.

Lo stesso pilota iberico aveva affrontato con ironia l’argomento, appreso che non sarebbe arrivato il rinnovo con la casa di Maranello, in seguito alla vittoria del Gran Premio di Australia di marzo.

L’annuncio della scuderia Williams ha sciolto, almeno apparentemente, i dubbi circa il destino di Sainz: con un comunicato apparso sul sito del produttore è arrivata la conferma sulla prossima destinazione del pilota.

«Sono molto felice di annunciare che mi unirò alla Williams a partire dal 2025 – ha dichiarato Carlos Sainz -. Non è un segreto che il mercato dei piloti di quest’anno sia stato eccezionalmente complesso per una serie di ragioni e mi ci è voluto un po’ di tempo per annunciare la mia decisione. Tuttavia, sono assolutamente convinto che la Williams sia il posto giusto per me per continuare il mio percorso in F1 e sono estremamente orgoglioso di entrare a far parte di un team storico e di successo».

Le cifre riportate dalla stampa delineano un accordo di dieci milioni stagione, dalla durata biennale con opzione di prolungamento. Si tratta in altri termini di una clausola di uscita volta a tutelare il madrileno rispetto alla competitività della scuderia, aspetto su cui il team principal James Vowles ha tenuto a rassicurarlo, grazie all’esordio della nuova power unit firmata Mercedes.

F1 Sainz Williams – Le ragioni del matrimonio

Sainz porte in dote un’esperienza decennale in Formula 1, con un bottino complessivo di tre vittorie tutte conquistate nella sua esperienza con la rossa. Nonostante un pedigree di tutto rispetto, la stagione finora disputata non può considerarsi positiva, con una quinta piazza in classifica a -15 dal compagno di squadra Leclerc.

Sia il pilota che la casa britannica, una nobile decaduta dopo i fasti raggiunti a cavallo tra gli anni 80 e 90, sono dunque in cerca di rilancio, e l’occasione giusta potrebbe essere rappresentata dal cambio al regolamento previsto per il 2026.

Le novità potrebbero infatti favorire le vetture che sono dotate di motore Mercedes, che si trova in uno stadio di sviluppo avanzato in termini di adeguamento alla nuova normativa.

«L’ingresso di Carlos in Williams è una forte dichiarazione di intenti da parte di entrambe le parti – ha commentato James Vowles -. Carlos ha dimostrato più volte di essere uno dei piloti più talentuosi sulla griglia, con un pedigree vincente, e questo sottolinea la traiettoria ascendente che stiamo percorrendo. Continuiamo il nostro percorso di ritorno alla competitività, per raggiungere questo obiettivo stiamo investendo, per tornare nella parte alta della classifica».

F1 Sainz Williams – Il retroscena con Mercedes

I rumors lo hanno accostato a svariate scuderie di prestigio, in primis Mercedes, in sostituzione del partente Hamilton, con l’opzione della promozione del giovanissimo pilota italiano Kimi Antonelli che sta prendendo piede.

La stampa specialistica rivela come si possa concretizzare uno scenario diverso, che potrebbe far saltare il banco rispetto agli accordi già presi.

Questa ipotesi vedrebbe lo sbarco immediato di Sainz in casa Mercedes con il vuoto in casa Williams che andrebbe colmato proprio dall’azzurro classe 2006, in una sorta di prestito stagionale.

Sainz: le altre possibilità sfumate

Il primo team a farsi sotto con decisione era stato Sauber, con il team che passerà in mano ad Audi che voleva affidargli le chiavi del progetto tecnico in vista del ritorno nella massima serie.

Il problema è sorto rispetto all’ambizione di competere fin da subito di Sainz, cosa non possibile con la scuderia per via di una vettura attualmente non in grado di assicurare prestazioni di livello.

Un’altra possibile candidata era Red Bull, scuderia in cui oltre alla punta di diamante Max Verstappen il messicano Sergio Perez risulta essere tuttora in bilico, con uno tra Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo pronto a sostituirlo.

Erano state anche ipotizzate le soluzioni Aston Martin, che ha confermato il connazionale Fernando Alonso affiancato da Lance Stroll, oltre che McLaren, che invece ha un roster che appare al momento il più blindato di tutti, in cui oltre alla stella Lando Norris figura il giovane Oscar Piastri, astro nascente di casa.