MotoGP da record: +18% di spettatori nel 2025, boom di pubblico

La stagione 2025 della MotoGP segna una svolta storica: spettatori in crescita del 18,3%, duelli entusiasmanti in pista e l’ingresso di Liberty Media. Le Mans guida la classifica, Silverstone l’unico calo.

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Spettatori in crescita
Image credit: Photo DPPI / Panoramic / Insidefoto

Il 2025 si sta confermando come l’anno d’oro della MotoGP, capace non solo di riscrivere i propri numeri storici ma anche di consolidare il proprio appeal globale. Il campionato del mondo, organizzato da Dorna Sports, ha infatti inaugurato una nuova era con l’annuncio del passaggio sotto il controllo di Liberty Media, già proprietaria della Formula 1.

Un cambiamento epocale che si accompagna a un entusiasmante ritorno di Marc Márquez ai vertici della classifica, protagonista di duelli spettacolari – anche con il fratello Álex – che stanno infiammando la stagione.

Ma a parlare, più di tutto, sono i numeri. Ben 1,98 milioni di spettatori hanno affollato gli undici Gran Premi disputati finora, segnando un incremento del 18,3% rispetto allo stesso periodo del 2024, secondo i dati raccolti da Palco23. Un trend di crescita costante che conferma l’efficacia della strategia commerciale e mediatica adottata da Dorna.

Cambia il calendario, crescono gli spettatori

La stagione è partita con una novità storica: l’inaugurazione al Chang International Circuit in Thailandia, rompendo la tradizione che dal 2007 vedeva il Qatar come sede del primo appuntamento stagionale. Un esordio accolto da 224.634 spettatori, con un +9,4% sul 2024.

In Argentina, a Termas de Río Hondo, l’entusiasmo non è stato da meno: 208.979 presenze, in aumento del 12,3% rispetto all’ultima edizione del 2023 (il GP non si è corso nel 2024). Il Circuit of the Americas ha invece segnato il ritorno alla vittoria di Pecco Bagnaia, davanti a 125.806 tifosi.

Contrasto netto con il Gran Premio del Qatar, che resta l’evento meno frequentato con 50.321 spettatori. Tuttavia, anche in questo caso il bilancio è positivo: si registra un +24,7% rispetto all’anno precedente.

L’Europa rilancia: Le Mans regina delle presenze

Il ritorno del Mondiale in Europa ha portato a un ulteriore salto di qualità in termini di affluenza. A Jerez, il pubblico ha risposto in massa: 224.420 presenti, +23,8% rispetto al 2024. Ma è Le Mans a dominare il panorama: con 311.797 spettatori, resta il Gran Premio più seguito del calendario, in crescita del 5% anno su anno.

Fanno eccezione Silverstone, che registra l’unico calo significativo: -15,7%, con 99.328 spettatori contro i 117.867 del 2024 e i 115.959 del 2023. Una flessione che apre interrogativi sulle prospettive del GP britannico, nonostante il fascino storico del tracciato.

Spagna, Italia, Germania: circuiti in piena forma

Dopo Silverstone, la tendenza è tornata positiva nei round successivi. A MotorLand Aragón il pubblico ha toccato quota 112.633, mentre il Mugello ha accolto 166.074 spettatori. Il TT Circuit Assen si conferma tra i preferiti con 200.104 presenze, mentre il Sachsenring ha stabilito un nuovo record: 256.441 spettatori.

Questi numeri si inseriscono in un contesto già florido. Nel 2024 la MotoGP ha sfiorato i 3 milioni di spettatori complessivi, un traguardo mai raggiunto prima nella sua storia, a dispetto di un calendario turbolento.

Un futuro sotto il segno di Liberty

Con l’ingresso di Liberty Media, il futuro della MotoGP si preannuncia all’insegna di una maggiore globalizzazione e digitalizzazione del prodotto, sull’onda del modello vincente della Formula 1. L’obiettivo è chiaro: valorizzare i grandi talenti in pista e trasformare ogni weekend di gara in un evento globale, capace di attrarre sempre più investitori, sponsor e tifosi.

E se questi primi dati del 2025 sono un’indicazione, la MotoGP sembra già lanciata verso una nuova era d’oro.

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