La MotoGP si prepara a fare tappa al MotorLand Aragon, uno dei circuiti più apprezzati e impegnativi del calendario. Dopo l’emozionante Gran Premio di Silverstone, il Mondiale fa ritorno in Spagna per un appuntamento che si preannuncia ricco di sorprese e duelli infuocati.
L’edizione 2025, in programma dal 6 all’8 giugno, si distingue anche per un cambio nella collocazione temporale: non più in pieno autunno, ma in anticipo rispetto al solito. In un weekend che si preannuncia spettacolare, la pista di Alcañiz ospita l’ottavo appuntamento della stagione, con i fratelli Márquez pronti a dare il massimo davanti al loro pubblico di casa.
Il tracciato del MotorLand Aragon
Il MotorLand Aragon si distingue per la sua combinazione di curve tecniche e tratti veloci, che lo rendono uno dei circuiti più impegnativi del Motomondiale. Il tracciato, lungo 5,08 km, presenta 17 curve, di cui 7 a destra e 10 a sinistra, ed è caratterizzato da un lungo rettilineo di 968 metri, che consente ai piloti di raggiungere velocità notevoli.
Questo layout versatile permette a ogni tipo di pilota di esprimersi al meglio, ma le numerose curve a sinistra sembrano particolarmente congeniali a Marc Marquez, che ha sempre brillato su questa pista.
- Distanza gara MotoGP: 23 giri (116,77 km)
- Distanza gara MotoGP Sprint: 11 giri (55,88 km)
Il tracciato è stato progettato dall’architetto tedesco Hermann Tilke e ha ospitato il debutto in MotoGP nel 2010. Da allora, ha visto grandi sfide e momenti di grande emozione, diventando un punto di riferimento per gli appassionati di motociclismo.
In passato, la zona di Alcañiz ospitava corse clandestine dal 1963 al 2003, ma le problematiche di sicurezza portarono alla necessità di realizzare una nuova struttura. Così, con il supporto delle istituzioni locali, fu progettato l’odierno impianto. MotorLand ha debuttato con il Gran Premio di Spagna nel 2010 e, grazie all’ottima organizzazione e alla qualità del tracciato, si è guadagnato il premio IRTA come Miglior Gran Premio dell’Anno nello stesso anno, diventando rapidamente un punto di riferimento per il motociclismo mondiale.

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Storia della MotoGP ad Aragon: Marc Marquez, il re di casa
Il Gran Premio di Aragon, che si svolge sul Circuito di MotorLand Aragon a Alcañiz, è diventato uno degli eventi più attesi nel calendario della MotoGP sin dal suo debutto nel 2010.
Le prime 3 edizioni del GP di Aragon hanno visto trionfare Jorge Lorenzo e Casey Stoner. Il primo, alla guida della Yamaha, ha vinto al debutto nel 2010 e nel 2012. L’australiano, invece, si è imposto con la sua Ducati nel 2011, anno in cui ha dominato la MotoGP.
Dal 2013 al 2016, invece, Marc Marquez è stato il padrone del MotorLand. In particolare, la stagione del 2014 è stata una delle più impressionanti, con Márquez che ha confermato la sua forza e la sua determinazione nel diventare uno dei più grandi piloti della storia della MotoGP. In quegli anni, le rivalità hanno portato a gare spettacolari, ma è stato il giovane spagnolo a imporsi costantemente.
Il triennio dal 2017 al 2019 ha visto l’ingresso di Maverick Viñales nel novero dei grandi protagonisti del Gran Premio di Aragon, con il pilota Yamaha che è riuscito a conquistare una vittoria importante nel 2017. Questi anni hanno anche visto Valentino Rossi cercare di ritornare ai vertici, ma la lotta per il podio si è fatta sempre più ardua contro una concorrenza che includeva anche Andrea Dovizioso (Ducati) e Danilo Petrucci. La gara del 2019, in particolare, è stata segnata dalla costante lotta tra i piloti per migliorare il proprio piazzamento nella classifica generale.
Nel 2020, la pandemia ha stravolto il calendario della MotoGP, ma Aragon è rimasta uno dei punti salienti della stagione. Negli anni più recenti, il Gran Premio di Aragon ha continuato ad essere una vetrina per il talento emergente e consolidato della MotoGP. La sfida tra Francesco Bagnaia, Fabio Quartararo e altri giovani piloti, come Jorge Martín e Joan Mir, ha alimentato la competizione e creato attesa tra gli appassionati.
Dove vedere la gara: gli orari e le informazioni TV
Il GP di Aragon 2025 sarà trasmesso in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208) e su TV8. La rete generalista offrirà le Qualifiche e la Gara Sprint in diretta, mentre la gara lunga della MotoGP andrà in onda in differita.
Gli orari del weekend sono i seguenti:
Venerdì 6 giugno
- 10:45 | MotoGP FP1
- 15:00 | MotoGP Practice
Sabato 7 giugno
- 10:10 | MotoGP FP2
- 10:50 | MotoGP Qualifiche (diretta TV8)
- 15:00 | MotoGP Sprint (diretta TV8)
Domenica 8 giugno
- 9:40 | WUP MotoGP
- 14:00 | Gara MotoGP (differita TV8 alle 17:05)

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MotoGP Aragon: tutti i record
Il Gran Premio di Aragon ha visto nel corso degli anni prestazioni straordinarie. Tra i record di vittorie, spicca quello di Marc Márquez con 6 successi. L’ultimo dei suoi trionfi risale al 2024, quando ha fatto segnare anche il giro più veloce in assoluto, con un tempo di 1:45.801, ad una velocità media di 172,7 km/h. Il giro più veloce di gara è stato invece registrato da Luca Marini nel 2022 con un tempo di 1:47.795.
Tra i piloti in attività, Marquez è l’unico ad aver vinto più volte (6), mentre Francesco Bagnaia ha colto la sua prima vittoria in MotoGP proprio ad Aragon nel 2021, dopo il successo a Silverstone.
Record di velocità massima: Enea Bastianini (Ducati) ha raggiunto i 354,1 km/h nel 2022.
- Circuito: MotorLand Aragón
- Debutto in MotoGP: 2010 (motomondiale anche dal 1977 al 1986)
- Rinnovato fino: 2026 (ultimo rinnovo fatto nel 2024)
- Record affluenza: 117.326 persone (2016)
- Record vittorie: Marc Marquez (6)
- Record vittorie costruttore: Honda
- Giro record (gara): Luca Marini (1’47″795, 2024 – Ducati)
- Giro record (all time): Marc Marquez (01’45”801, 2024 – Ducati)