Milano Cortina: la febbre olimpica spopola in Nord America e Giappone

On Location, official partner per l’hospitality dei Giochi, ha stilato una prima “classifica” delle prenotazioni turistiche da parte della clientela premium.

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Credit image: Fondazione Milano Cortina

A poco più di otto mesi dall’avvio dei Giochi Olimpici invernali di Milano Cortina, la febbre olimpica è già molto alta. E lo è ancor di più nelle latitudini più distanti dall’Italia che ospiterà le Olimpiadi invernali a vent’anni di distanza dall’edizione di Torino 2006.

On Location, azienda partner che cura l’hospitality ufficiale dei Giochi, è stata già in grado di stilare una prima “classifica” delle prenotazioni turistiche da parte della clientela premium che ha scelto i pacchetti dell’operatore statunitense, per assistere alle Olimpiadi.

Sul gradino più alto del podio si collocano gli Stati Uniti, mentre il Giappone conquista la seconda piazza.
Il mercato domestico, ossia l’Italia, si posiziona al terzo posto tallonato da tutta una compagine di altri Paesi europei che spazia dall’Olanda alla Finlandia, fino a Germania, Svizzera e Cipro. Consistente anche l’interesse del Regno Unito e del Canada mentre si registrano prenotazioni anche da Oriente, con Corea del Sud e India in testa.

On Location Milano Cortina: prenotazioni da 67 Paesi differenti

«Sono partite molto positivamente le vendite sia per i pacchetti di ospitalità che per i pacchetti che comprendono il pernottamento – spiega dalle colonne de Il Sole 24 Ore, Emilio Pozzi, amministratore delegato di On Location Italia -. Abbiamo anche registrato un interesse molto forte da parte dei clienti che ci hanno già scelto per i Giochi estivi di Parigi 2024 e finora abbiamo venduto pacchetti a clienti di 67 paesi diversi, tra cui Taiwan, Bermuda. Porto Rico, Malesia».

A far da traino, entrando nel dettaglio dei singoli eventi sportivi, primeggiano le gare dell’hockey su ghiaccio, che spiega il grande interessa del bacino nordamericano, ma anche le sfide di pattinaggio artistico sul ghiaccio esercitano una grande attrazione.

Imperdibile, a detta di On Location, la Cerimonia di apertura delle Olimpiadi, che si svolgerà nello stadio di San Siro il prossimo 6 febbraio con l’accensione del braciere e il via ufficiale ai Giochi.

Analizzando la classifica degli eventi più richiesti dai clienti di On Location si trova, a seguire, lo sci alpino femminile, le gare di short track, il pattinaggio di velocità, lo sci alpino maschile, sci freestyle, biathlon, snowboard, curling e per finire la Cerimonia di chiusura e le gare di salto con gli sci.

«In diversi Paesi gli sport invernali, alcuni in particolare, sono molto popolari. Penso al pattinaggio di velocità nei Paesi Bassi o lo sci di fondo nei Paesi scandinavi e grazie alle nostre offerte porteremo decine di migliaia di ospiti internazionali per i Giochi invernali, un turismo di qualità e altospendente – sottolinea l’ad di On Location Italia -. Utilizziamo sempre più fornitori nazionali in particolare per l’offerta enogastronomica, scegliendo solo prodotti italiani e locali d’eccellenza».

La carta vincente dell’enogastronomia

La sinergia con l’offerta gastronomica è un asset non indifferente. Per rispondere al meglio a questa richiesta di mercato è stato scelto Carlo Zarri, uno dei migliori chef piemontesi con una grande esperienza nella grande ristorazione olimpica, in qualità di Culinary Director.

Tra i pacchetti che prevedono sempre più combinazioni all’insegna dell’esperienza, si possono abbinare – oltre all’enogastronomia – attività culturali, sportive, adrenaliniche o semplici momenti di relax.

On Location Milano Cortina: vince l’approccio tailor made

L’approccio tailor made nella creazione dei pacchetti resta la formula vincente, perché sempre più turisti sportivi vogliono esperienze su misura, senza sentirsi vincolati e potendo optare per libertà di scelta anche una volta in loco.

«Ci aspettiamo un interesse significativo nella seconda metà di quest’anno da Paesi paneuropei che tendono ad acquistare più tardi e hanno esigenze di viaggio più semplici rispetto alla clientela premium – conclude Pozzi – a differenza dei Giochi Invernali passati, abbiamo creato offerte di hospitality con biglietto per quasi tutti gli eventi, e abbiamo visto un riscontro molto positivo da parte della clientela».