Forte rientro delle crypto nello sport. Secondo il report di SportQuake, agenzia specializzata in marketing sportivo, i marchi legati al mondo delle criptovalute hanno aumentato del 20% la loro spesa in sponsorizzazioni sportive, raggiungendo quota 565 milioni di dollari per la stagione 2024/25.
«Il crypto winter del 2022/23 sembra ormai lontano – ha dichiarato Matt House, ceo di SportQuake –, mentre la spesa in sponsorizzazioni sportive da parte del settore crypto rimbalza verso i massimi storici».
Crypto sport: le aziende più attive
Al vertice della classifica degli investitori c’è ancora Crypto.com, che ha consolidato la sua leadership nel settore grazie a partnership di alto profilo, come quella con la Uefa Champions League e la Formula 1, per un totale di 213 milioni di dollari investiti.
«Crypto.com ha consolidato la sua leadership di categoria – prosegue Matt House – aggiungendo la Champions League al suo portfolio di sponsorizzazioni sportive, curato in modo impeccabile».
Coinbase e OKX seguono nella top 3 dei principali spender, mentre Gate.io ha fatto un ingresso aggressivo nel mercato, conquistando la quarta posizione con una spesa di 53 milioni di dollari.
Crypto sport: calcio e Formula 1 gli sport più coinvolti
Il calcio resta lo sport più ambito dai brand crypto, rappresentando 20 dei 34 nuovi accordi di sponsorizzazione conclusi, segnale dell’interesse crescente delle aziende nel legarsi a club e competizioni calcistiche.
Anche la Formula 1 continua ad attrarre investimenti, con una spesa totale da parte delle crypto exchange che raggiunge i 174 milioni di dollari: sei operatori sono attualmente attivi nel circus, in aumento rispetto ai quattro dell’anno precedente.
Nonostante la crescita, il mercato non ha ancora raggiunto i livelli record del 2022/23, quando le sponsorizzazioni crypto avevano toccato quota 685 milioni di dollari. Tuttavia, il settore sta recuperando terreno.
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Crypto sport: ritorno ai vertici dopo il crollo
La flessione era arrivata a seguito del crollo del mercato crypto e del fallimento di accordi multimilionari, come quelli di FTX con realtà come la squadra NBA dei Miami Heat, la Major League Baseball (MLB) e il team Mercedes di F1.
Brand consolidati come Kraken, Bitpanda e gli stessi Crypto.com e OKX hanno rinnovato la fiducia nello sport come veicolo promozionale, mentre nuovi player come Gate.io stanno entrando in maniera decisa.
«Gate.io è entrata nel mondo dello sport in modo estremamente aggressivo, passando da 0 a 53 milioni di dollari in 12 mesi, mentre Kraken ha aggiunto le sponsorizzazioni sulle maniche di Tottenham Hotspur, Atletico Madrid e RB Leipzig alla sua partnership con il team Williams di F1».
Le prospettive future
In ottica prospettica, SportQuake prevede che la spesa in sponsorizzazioni crypto nella stagione 2025/26 tornerà ai livelli record, spinta sia da un aumento degli investimenti dei brand già attivi sia dall’ingresso di nuovi operatori.
«Guardando al futuro, segnali chiave del mercato suggeriscono che le crypto exchange siano destinate a diventare importanti acquirenti di sponsorizzazioni sulle maglie – conclude il ceo di SportQuake – in vista dell’entrata in vigore del divieto per le aziende di scommesse di acquistare questi spazi nella Premier League a partire dalla stagione 2026/27».
Inoltre, l’imminente divieto per le aziende di scommesse di acquistare spazi pubblicitari sulle maglie della Premier League, previsto a partire dal 2026/27, potrebbe aprire nuove opportunità per le piattaforme crypto, pronte a diventare protagoniste nelle sponsorizzazioni “front-of-shirt”.