Prendono piede i fondi in Nfl: il confronto con basket e baseball

La lega di football statunitense è stata l’ultima a liberalizzare l’ingresso dei fondi, seppur in un quadro di regole stringenti. Tra i soggetti più attivi spuntano Arctos Partners e Ares Management.

Fondi in Nfl
private equity nel football
Buffalo Bills vs Denver Broncos (Photo by: Bill Wippert / Buffalo Bills)

L’Nfl è stata l’ultima ad aprirsi al private equity. Fin dal 2019, la Major League Baseball (Mlb) e la National Basketball Association (Nba) hanno dato il via libera all’ingresso dei fondi, con circa due terzi delle squadre che attualmente li vedono coinvolti nel capitale, come riporta Il Sole 24 Ore.

Fino all’estate del 2024, la National Football League era l’unica lega statunitense a tenere questo divieto. La svolta è arrivata il 27 agosto 2024, a Minneapolis, quando 31 dei 32 proprietari delle franchigie NFL hanno votato per aprire ai fondi d’investimento.

I primi due fondi ad approfittare di questa opportunità, come raccontato da Sport e Finanza, sono stati Arctos Partners e Ares Management, che hanno acquisito quote di minoranza, rispettivamente, nei Buffalo Bills e nei Miami Dolphins.

Fondi in Nfl: Arctos e Ares i più attivi

Arctos ha rilevato circa il 10% dei Bills, valutati complessivamente 5,8 miliardi di dollari, mentre Ares ha investito in una quota analoga nei Dolphins, la cui valutazione si aggira sugli 8 miliardi di dollari.

Questi due fondi fanno parte di un ristretto gruppo di società di private equity autorizzate a investire nelle squadre NFL, insieme a Sixth Street e a un consorzio guidato da Blackstone, Carlyle, CVC Capital Partners, Dynasty Equity e Ludis.

L’apertura è infatti avvenuta soltanto per una serie di soggetti predefiniti, con la lega che ha apposto il suo preventivo gradimento. Restano invece esclusi, almeno per il momento, i fondi pensione, i fondi salute e i fondi sovrani.

Fondi in Nfl: la stringente regolamentazione della lega

L’ NFL ha mantenuto regole stringenti sugli investimenti da parte dei fondi di private equity, con le partecipazioni consentite variano tra un minimo del 3% e un massimo del 10% delle quote di una squadra.

I pacchetti acquisiti devono essere mantenuti in portafoglio per almeno sei anni, per evitare investimenti dal puro carattere speculativo volti a generare profitto dal boom della lega di football.

Ogni fondo o consorzio di fondi può investire in un massimo di sei squadre contemporaneamente e non può destinare più del 20% delle proprie risorse a una singola franchigia.

Inoltre, ai rappresentanti dei fondi non è concesso alcun potere di voto nei cda, mantenendo il principio che la guida delle squadre debba restare nelle mani di una persona fisica, che deve detenere almeno il 30% del capitale. Ogni franchigia può avere fino a 25 soci-azionisti.

Gli investimenti di Arctos Partner tra USA ed Europa

Arctos Partners, con sede a Dallas e guidato da Ian Charles e David O’Connor – ex ceo di Madison Square Garden Company -, si conferma tra gli attori più attivi nel settore dello sport-business.

Il fondo ha raccolto sette miliardi di dollari attraverso due fondi dedicati e ha investito in una ventina di squadre appartenenti alle cinque principali leghe professionistiche statunitensi, oltre a club europei di calcio come il Liverpool (tramite il Fenway Sports Group), il Paris Saint-Germain e l’Atalanta in Italia.

Negli Stati Uniti, Arctos vanta partecipazioni nei Golden State Warriors, nei Sacramento Kings e negli Utah Jazz in NBA, nei Tampa Bay Lightning (campioni della Stanley Cup nel 2020 e 2021), nei Minnesota Wild e negli Utah Hockey Club della NHL.

Nel baseball, il fondo ha investito negli Houston Astros, nei Los Angeles Dodgers (vincitori delle World Series 2024) e nei San Francisco Giants. Infine, nella Major League Soccer, Arctos detiene partecipazioni nei Portland Timbers e nel Real Salt Lake.

Il fondo ha inoltre investito in Elevate Sports Ventures, società attiva nei servizi di marketing, hospitality, biglietteria e premium services, presidiando anche i servizi ancillari legati all’ecosistema sportivo.

Sport

NFL