NBA, Dončić passa ai Lakers: l'impatto sulle finanze del cestista sloveno

L’analisi dello scambio che ha portato, contestualmente, anche Anthony Davis ai Mavericks: un accordo a tre squadre, con più giocatori coinvolti, che costerà a Dončić un bel po’ di soldi.

Doncic Lakers stipendio
LO SCAMBIO CON DAVIS
Luka Dončić (Image credit: Depositphotos)

A livello sportivo sì, a livello finanziario molto meno. Così si può riassumente, fronte Luka Dončić, il passaggio ai Los Angeles Lakers dai Dallas Mavericks in uno scambio che ha coinvolto anche Anthony Davis e altre pedine.

L’accordo, che ha avuto luogo sabato sera, ha stravolto gli equilibri della Western Conference, ma soprattutto ha inciso pesantemente sullo stipendio e sulle prospettive contrattuali del fuoriclasse sloveno.

Come riporta Sportico e secondo Bobby Marks di ESPN, il trasferimento ai Lakers ha privato Dončić della possibilità di firmare un’estensione contrattuale super max di cinque anni per un valore di 345 milioni di dollari.

La NBA consente ai giocatori con almeno sette anni di esperienza di ottenere contratti che rappresentano fino al 30% del salary cap, ma per accedere al 35% devono soddisfare determinate condizioni. Tra queste, essere stati selezionati dalla squadra attuale o aver giocato con il proprio contratto da rookie per la franchigia che offre l’estensione.

Poiché Dončić è stato scelto dagli Atlanta Hawks nel Draft NBA 2018 e ha firmato il suo contratto da 215,2 milioni di dollari con i Mavericks nel 2021, non soddisfa nessuna delle due condizioni richieste per il super max con i Lakers.

Doncic Lakers stipendio – Le imposte in California penalizzano lo sloveno

Un altro aspetto cruciale riguarda la tassazione. Come sottolineato da Robert Raiola, direttore del gruppo Sports & Entertainment della PKF O’Connor Davies, il Texas non applica un’imposta statale sul reddito, mentre la California ha la più alta aliquota marginale degli Stati Uniti, pari al 14,4% sui redditi da lavoro superiori al milione di dollari all’anno.

Questo significa che Dončić dovrà pagare una percentuale significativa del suo stipendio in tasse statali, riducendo il suo guadagno netto rispetto a quanto percepiva ai Mavericks.

I dettagli del maxi-scambio

L’affare che ha portato Dončić ai Lakers ha coinvolto più squadre e giocatori:

  • I Lakers hanno acquisito Luka Dončić, Maxi Kleber e Markieff Morris.
  • I Mavericks hanno ricevuto Anthony Davis, Max Christie e una prima scelta 2029.
  • Gli Utah Jazz hanno ottenuto Jalen Hood-Schifino (ex Lakers), una seconda scelta 2025 dai Mavericks e una seconda scelta 2025 dei Los Angeles Clippers.

Un altro dettaglio interessante riguarda Davis, che ha rinunciato al “kicker di scambio“, un bonus contrattuale che avrebbe aumentato il suo stipendio in caso di cessione. Questo ha permesso ai Lakers di completare l’affare senza ulteriori vincoli legati al salary cap.

Doncic Lakers – L’impatto sportivo e le preoccupazioni fisiche

Dončić, cinque volte All-Star, è uno dei giocatori più dominanti della NBA e nella stagione 2023-24 ha guidato la lega con una media di 33,9 punti, 9,2 rimbalzi e 9,8 assist a partita.

Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni, i Mavericks erano preoccupati per la sua condizione fisica e il suo potenziale calo di rendimento con l’età.

Dall’altra parte, Davis, 31 anni, è considerato uno dei migliori difensori dell’NBA e sta vivendo una stagione solida con 25,7 punti, 11,9 rimbalzi e 2,1 stoppate di media. La sua capacità di mantenere alte prestazioni nei prossimi anni sarà un elemento chiave per Dallas.

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