Australian Open: Djokovic comanda il palmares, tra le nazioni è dominio statunitense

Il Major australiano vanta una storia lunga 120 anni in cui il tennista serbo si è affermato come top performer grazie a dieci vittorie: ecco il palmares individuale e per nazioni.

Australian Open palmares
i più vincenti a melbourne
Novak Djokovic, Australian Open 2023 (Credit image: Imago / Insidefoto)

L’Australian Open è sempre più nel vivo. L’appuntamento di spicco che segna l’inizio della stagione tennistica è partito il 12 gennaio per poi concludersi due settimane dopo, il 26 gennaio, in occasione della finale in singolo del maschile.

Si tratta di un torneo ricco di storia, la cui fondazione risale al 1905, e che celebra dunque quest’anno i 120 anni dall’inaugurazione, arco di tempo in cui si sono disputate 112 edizioni.

Il campione in carica è Jannik Sinner, che a Melbourne ha conquistato il primo Grande Slam della sua carriera in quella che è stata la stagione della sua ascesa. Ora l’ambizioso obiettivo è riconfermarsi, di fronte ad un’agguerrita concorrenza.

Il titolo di Sinner, l’unico tennista in attività insieme a Novak Djokovic ad essersi laureato campione, ha rappresentato la prima affermazione per un italiano, con il Belpaese che entra nel club delle nazioni che possono fregiarsi di aver conquistato il Major australiano.

Australian Open palmares – La graduatoria per nazioni: gli USA primeggiano in Era Open

A comandare la classifica complessiva per nazioni c’è l’Australia, con 50 vittorie complessive, di cui la maggior parte sono tuttavia arrivate nel corso dell’era amatoriale in cui su 56 edizioni disputate i padroni di casa hanno trionfato ben 44 volte.

L’Australia è infatti a secco di affermazioni casalinghe nel torneo dal lontano 1976, e quest’anno si giocherà la carta Alex De Minaur, numero otto al mondo, per tornare a esultare tra le mura amiche.

Restringendo il campo all’Era Open, cambiano significativamente le carte in tavola: il primato passa infatti in mani statunitensi con 14 vittorie, l’ultima maturata nel 2003 ad opera di Andre Agassi.

Al secondo posto della classifica spunta la Serbia, trainata dai successi di Novak Djokovic, che da solo ha conquistato tutti i dieci titoli che vanta la nazione balcanica, e che quest’anno è tornato all’assalto del titolo che manca dal 2023.

Australian Open palmares – La Svizzera di Federer e le altre ai piedi del podio

Medaglia di bronzo per la Svizzera con 7 trofei conseguiti: spicca il contributo del maestro Roger Federer che ne ha portati a casa sei, l’ultimo nel 2018, ai quali si aggiunge l’affermazione di Stan Wawrinka risalente al 2013.

Ai piedi del podio si collocano aex-equo Australia e Svezia con sei titoli ciascuna: nel caso della prima sono saliti alla ribalta quattro tennisti diversi nel giro dei primi sette anni dell’era open della competizione, con Rod Laver, a cui è stato dedicato il campo centrale del Melbourne Park, emerso come primo vincitore nel 1969.

Anche guardando a palmares dello stato scandinavo si nota come i successi siano arrivati tutti in scia: ben cinque consecutivi tra Mats Wilander e Stefan Edberg sono maturati tra 1983 e il 1988, con la finale del 1985 a tinte interamente svedesi, mentre l’ultimo firmato Thomas Johansson risale al 2002.

Ecco il riepilogo delle vittorie in Era Open per nazione:

  1. Stati Uniti: 14 vittorie Era Open (18 complessive)
  2. Serbia: 10 vittorie Era Open (10 complessive)
  3. Svizzera: 7 vittorie Era Open (7 complessive)
  4. Australia: 6 vittorie Era Open (50 complessive)
  5. Svezia: 6 vittorie Era Open (6 complessive)

Australian Open palmares – Dominio Djokovic, staccato Federer

Spostando l’analisi a livello individuale, il predominio, sia a livello Open che aggregato, è di Djokovic con 10 titoli seguito da Federer a quota sei vittorie che gli valgono il secondo posto in graduatoria.

Il top performer tra i padroni di casa è Roy Emerson, con sei trofei, di cui cinque consecutivi, arrivati nel corso di sette anni durante il decennio del1960 verso gli anni del tramonto dell’era amatoriale.

Al terzo posto dell’era Open, e al quarto complessivo, si accomoda Andre Agassi con il bottino complessivo che recita quattro vittorie, tre ottenute in fila tra il 2000 e il 2003, anno che coincide con l’ultimo successo a stelle e strisce.

Rod Laver e Ken Rosewall: campioni sopravvissuti al cambio delle regole

Appaiato ad Agassi c’è Ken Rosewall, con la peculiarità che le sue quattro affermazioni sono equamente ripartite tra era amatoriale e Open, e dilazionate in un arco di tempo molto vasto: la prima coppa è arrivata nel 1953 mentre l’ultima quasi vent’anni dopo nel 1972.

A quota quattro in ambito amatoriale anche un altro australiano, Jack Crawford, mentre solamente Rod Laver oltre a Rosewall può vantare trofei in entrambe le ere, tre in totale come Wilander in era open e gli australiani Adrian Quist ed James Anderson tra gli amatori.

Tra i grandi nomi spicca l’assenza di Rafael Nadal tra i più vincenti, con lo spagnolo che ha alzato la coppa al cielo in Australia in sole due occasioni, le uniche in cui uno spagnolo ha vinto il torneo.

Di seguito la classifica individuale per affermazioni agli Australian Open:

  1. Novak Djokovic: 10 titoli (10 Era Open)
  2. Roger Federer: 6 titoli (6 Era Open)
  3. Roy Emerson: 6 titoli (0 Era Open)
  4. Andre Agassi: 4 titoli (4 Era Open)
  5. Ken Rosewall: 4 titoli (2 Era Open)
  6. Jack Crawford: 4 titoli (0 Era Open)
  7. Mats Wilander: 3 titoli (3 Era Open)
  8. Rod Laver: 3 titoli (1 Era Open)
  9. Adrian Quist: 3 titoli (0 Era Open)
  10. James Anderson: 3 titoli (0 Era Open)

Sport

Tennis