Nike cambia al vertice. Il colosso statunitense ha annunciato un avvicendamento alla guida della società, richiamando Elliott Hill in veste di ceo e presidente.
Il dirigente prenderà il posto di John Donahoe, che lascerà l’incarico il prossimo mese. Questa mossa ha subito risollevato la fiducia degli investitori, con le azioni Nike che hanno registrato un incremento superiore al 6% nel pre-market.
Per Hill si tratta di un ritorno a casa. Il manager ha maturato un’esperienza di 32 anni all’interno del marchio di sportswear, ricoprendo ruoli di rilievo sia in Europa che in Nord America e contribuendo all’espansione del business globale che ha raggiunto oltre 39 miliardi di dollari di fatturato.
Prima di ritirarsi nel 2020, lo statunitense è stato presidente del settore Consumer and Marketplace, guidando tutte le operazioni commerciali e di marketing per i brand Nike e Jordan.
«Nike è sempre stata al centro di ciò che sono, e sono pronto a contribuire a guidarla verso un futuro ancora più luminoso – ha affermato Hill in una nota ufficiale -. Non vedo l’ora di proporre dei prodotti audaci e innovativi che ci distinguano sul mercato e affascinino i consumatori negli anni a venire».
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Nike Elliot Hill – Il periodo di crisi
La decisione di richiamare Hill arriva in un momento di difficoltà per Nike. Negli ultimi trimestri, l’azienda ha dovuto affrontare un rallentamento delle vendite e una crescente pressione competitiva.
Le azioni Nike sono scese del 24% dall’inizio dell’anno, e l’ultimo trimestre ha visto ricavi stagnanti a 12 miliardi di dollari, con perdite nette di 1,1 miliardi. Questa crisi ha spinto Nike a prendere misure drastiche per tagliare i costi.
A febbraio, l’azienda ha annunciato tagli per reinvestire in settori strategici come sport, salute e benessere. È stato messo in atto un piano di riduzione del personale che ha coinvolto il 2% della forza lavoro globale, pari a oltre 1.500 licenziamenti.
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Nike Elliot Hill – Le sfide del mandato
La nomina di Hill è stata accolta con ottimismo, ma le sfide rimangono significative. Nike sta affrontando un cambiamento nelle abitudini dei consumatori e una concorrenza sempre più agguerrita, sia da parte di rivali storici come Adidas che da nuovi attori emergenti nel mercato dello sportswear.
Nonostante le difficoltà, Hill sembra essere l’uomo giusto per guidare la prossima fase di crescita nelle idee del Consiglio di amministrazione della società. «Elliott la persona giusta – ha dichiarato Mark Parker, presidente esecutivo di Nike -. L’esperienza globale maturata, il suo stile di leadership e la sua profonda comprensione del nostro settore e dei nostri partner, uniti alla sua passione per lo sport lo rendono la persona giusta per guidare la prossima fase di crescita di Nike».
Il primo appuntamento pubblico per il nuovo ad sarà la pubblicazione dei risultati finanziari del primo trimestre 2024/25, attesa per il 1° ottobre