Concorrenza in vista sul dossier quinto Slam. Il fondo CVC Capital starebbe puntando all’acquisto di un pacchetto che include i Master 1000 di Miami e soprattutto di Madrid, oggetto del desiderio della Federtennis per portare Roma nell’Olimpo del tennis mondiale.
Secondo quanto riporta Sky News, la società di private equity ha presentato un’offerta da 1 miliardo di dollari per rilevare i due tornei ATP e WTA 1000 messi in vendita da parte dell’agenzia IMG.
CVC quinto Slam: Endeavor potrebbe puntare alla vendita a pacchetto
A fare pendere l’ago della bilancia verso il fondo con sede in Lussemburgo, potrebbe essere la presunta volontà Endeavor, società a capo della catena di controllo, di cedere entrambi gli asset ad un unico acquirente.
Questo scenario potrebbe dunque ostacolare i piani di Binaghi, che secondo le indiscrezioni riportate da Sport e Finanza, aveva trovato una sponda importante nel fondo svedese EQT per procedere all’acquisto di Madrid.
Grazie al sostegno finanziario del partner scandinavo, era stata recapitata un’offerta di 550 milioni di euro al quartier generale di Endeavor per ottenere lo spazio in calendario dell’Open spagnolo, con la cifra che pareva essere quella giusta per ottenere il via libera.

Operazione quinto Slam: ci sarebbe il fondo EQT dietro alle mire di Binaghi su Madrid
CVC quinto Slam: una presenza solida nel tennis
L’ingresso di CVC potrebbe tuttavia sparigliare le carte.Il fondo punterebbe a un consolidamento nel panorama del tennis mondiale, dopo che nel 2022 aveva dato vita al braccio commerciale WTA Ventures.
L’operazione è stata realizzata in partnership insieme all’organo di governo del tennis femminile, che in cambio di 150 milioni di dollari ha ceduto il controllo del 20% delle quote societarie.
Endeavor, società che detiene attraverso IMG i due tornei, si trova al momento coinvolta in un passaggio di mano che vedrebbe il fondo di private equity Silver Lake in procinto di acquisirne il controllo, con la deadline dell’operazione prevista il 24 marzo. La transazione in atto aumenta l’incertezza sul possibile esito delle trattative.
Gli altri soggetti in corsa e la deadline per presentare offerte
La società statunitense aveva annunciato lo scorso anno una revisione del portafoglio paventando la possibile cessione di alcuni asset non ritenuti strategici, tra cui appunto i due tornei di tennis, con Raine Group incaricata di condurre le negoziazioni.
L’opportunità di mercato ha attirato l’attenzione di Providence Equity Partner, oltre a CVC e EQT, e di investitori facoltosi tra cui il presidente di Endeavor, Ari Emanuel che ha coinvolto Goldman Sachs come consulente per l’operazione.
Nel 2023, SportBusiness Media ha rivelato che il fondo sovrano saudita PIF aveva manifestato interesse per uno o entrambi i tornei nell’ottica di farli traslocare in Medio Oriente e incrementare ulteriormente l’influenza dello stato del Golfo nello sport.
La base di discussione era una valutazione superiore al miliardo di dollari, anche se fonti vicine a Endeavor avevano smentito trattative in stato avanzato all’epoca, in cui la cessione dei due tornei non era una priorità.
Ora però, lo scenario è drasticamente mutato, anche se i sauditi sembrano al momento defilati. La scadenza per presentare le offerte sui due tornei dovrebbe essere fissata al 10 marzo, con la corsa a due tra EQT e CVC che sembra destinata a risolversi a breve