Moda e Formula 1 vanno sempre più a braccetto. La nuova frontiera del fashion è in pista, trasformando il paddock in un vero e proprio red carpet, con protagonisti i piloti del Circus.
Questo legame è il risultato di una strategia mirata che unisce il fascino della velocità alla capacità di creare engagement attraverso icone moderne e collaborazioni prestigiose.
F1 moda – Il Circus come esperienza status symbol
Il mondo delle corse automobilistiche, storicamente associato al lusso, sta ora vivendo una rinascita culturale. Celebrità di ogni settore, da Rihanna a Brad Pitt, affollano i circuiti per partecipare a un’esperienza che è diventata sempre più di tendenza.
Secondo Nielsen Sports, come riportato da Sport e Finanza, la Formula 1 è oggi il campionato più seguito al mondo, con una crescita esponenziale sui social media e un impatto mediatico che ha rivoluzionato il modo di percepire lo sport.

La F1 è il campionato più popolare al mondo: i fan salgono a 750 milioni
F1 moda – Una storia intrecciata
La contaminazione tra moda e Formula 1 è un connubio naturale. Fin dagli anni ’60, piloti come Jackie Stewart e John Surtees hanno trasformato la loro immagine in un’icona di stile.
Questo legame è stato poi perfezionato con il supporto di grandi maison come Benetton, Hugo Boss, e Tommy Hilfiger, che hanno utilizzato le corse automobilistiche come palcoscenico per promuovere le proprie creazioni.
Un esempio emblematico è Louis Vuitton, che realizza il baule per il trofeo del Gran Premio di Monaco e veste piloti come Lewis Hamilton e Pierre Gasly, integrando elementi del mondo motoristico nelle sue collezioni di menswear.

Formula 1 e LVMH, ora è anche ufficiale: annunciata una partnership decennale
I brand che strizzano l’occhio alla Formula 1
L’impegno di gruppi come LVMH, che ha siglato una partnership decennale con la Formula 1, sottolinea l’importanza di questa sinergia. Marchi come Berluti e Palm Angels hanno capitalizzato sull’estetica delle corse, creando collezioni che mescolano codici tecnici e lusso.
Tra le grandi case automobilistiche si sottolinea anche l’impegno di Ferrari che strizza l’occhio alla moda attraverso il lancio della linea di abbigliamento, ridefinendo l’identità del brand attraverso lo stile.
La collezione ready-to-wear di Ferrari disegnata da Rocco Iannone rappresenta un esempio di come il DNA tecnologico e performativo del marchio sia stato reinterpretato in chiave sartoriale.
Charles Leclerc, pilota simbolo del Cavallino Rampante, incarna perfettamente questa narrazione, abbinando alle prestazioni sportive un’immagine che ben si sposa con i canoni stilistici ricercati nel settore.

La moda in pista in Formula 1: i marchi in scena al GP di Monza
F1 moda – Il dialogo tra i due universi
Il dialogo tra moda e Formula 1 non si limita alle sponsorizzazioni. È un vero e proprio sodalizio che sfocia in uno scambio di codici visivi, che abbraccia pelle, loghi, texture tecniche e colori vivaci.
Le passerelle hanno spesso reso omaggio all’universo motoristico, da Moschino nel 2016 a Chanel nel 2023, consolidando un’estetica che unisce due mondi solo all’apparenza distanti.
L’ultimo innesto è quello di Lewis Hamilton, investito del ruolo di ambasciatore da Dior. Nel breve futuro ci si attende l’ingresso di nuovi brand nel Circus, rafforzando il binomio tra moda e la Formula Uno.