Sport e Salute, obiettivo valorizzare gli immobili: 15 milioni dal progetto Sestante

La società punta a raccogliere risorse che verranno redistribuite nel sistema, con impiantistica e sport di base come direttrici chiave del reinvestimento

Sport Salute Sestante
ottimizzazione in vista
Marco Mezzaroma e Diego Nepi Molineris (Image credit: Sport e Salute)

Sport e Salute mette a reddito le sedi degli organismi sportivi. La controllata statale ha lanciato il progetto Sestante, con l’obiettivo di introdurre contratti di servizio per tutti gli enti sportivi che attualmente occupano gli spazi di proprietà della società.

Questa iniziativa rappresenta un cambiamento significativo nella gestione delle sedi sportive e mira a ottimizzare la gestione finanziaria, valorizzando al contempo il patrimonio immobiliare della società: 131 sedi in 105 città.

L’obiettivo economico è ambizioso: ricavare almeno 15 milioni di euro da reinvestire interamente nel sistema sportivo, con in prima linea il progetto Illumina che dovrebbe attingere le risorse per la realizzazione dalla messa a reddito degli immobili.

Sport Salute Sestante – Le fasi del progetto

Il monitoraggio delle sedi è già iniziato, e gli organismi sportivi avranno tempo fino al 20 gennaio per comunicare le loro esigenze in termini di spazi e uffici, che verranno poi scrutinate da Sport e Salute.

In base ai risultati del censimento, entro 15 giorni verranno stipulati contratti di servizio per ottimizzare la gestione del patrimonio immobiliare pubblico. Il cronoprogramma prevede la conclusione di tutte le fasi del progetto entro il 30 giugno.

Molti degli immobili coinvolti si trovano in aree prestigiose, rendendo ancora più rilevante la valorizzazione di tali strutture. «Si tratta di una visione nuova e di un’azione necessaria per lo sport in Italia afferma a MilanoFinanza il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma -. Ridurre le risorse destinate al funzionamento e aumentarle per i cittadini, creando così un circolo virtuoso».

Fronte investimenti: impiantistica e progetto Illumina

L’obiettivo del progetto è quello di efficientare l’uso delle risorse pubbliche: «attraverso la definizione degli spazi realmente necessari e l’efficientamento del loro utilizzo, sarà possibile generare risorse che verranno reinvestite per le necessità del sistema sportivo, a partire dall’impiantistica», aggiunge Mezzaroma.

Sul fronte degli investimenti, l’ad di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris, descriva la stretta interconnessione con il progetto Illumina, che affiancherà Sestante: «il progetto Sestante è una visione: dobbiamo immaginare piazze aperte dove tutti potranno fare sport con accesso gratuito o a prezzi calmierati».

Il dirigente punta attraverso questo intervento verso un sistema sportivo più equo e sostenibile per il futuro: «il tutto sarà reso possibile con il progetto Illumina che creerà strutture inclusive, moderne e ben inserite nel tessuto sociale e nel contesto urbano», conclude.