Promessa mantenuta. La Moto GP che, come da tradizione delle ultime stagioni, avrebbe dovuto concludersi nel circuito di Valencia, ha devoluto oltre 1,6 milioni di euro alla città che poco prima dell’appuntamento finale con le due ruote è stata colpita dall’alluvione Dana costata centinaia di vittime e danni ingenti alla città spagnola.
L’ultimo round del mondiale è stato trasferito a Barcellona, per un GP subito ribattezzato Gran Premio della Solidarietà.
In quelle giornate di decisioni frenetiche, tra correre o meno, su dove e come farlo con piloti pronti a dare forfait, Dorna Sports, proprietaria della Moto GP, ha preso una decisione senza esitazione: aprire il fondo “Racing for Valencia” per donare il più possibile alle persone colpite dalla Dana.
MotoGP donazioni Valencia: il contributo di team e piloti
In totale sono stati raccolti 1,6 milioni di euro, 1 milione dei quali elargito direttamente da Dorna Sports, a cui si sono aggiunti 100mila euro raccolti dai team attraverso l’associazione Irta, 50mila euro dalla Camera di Commercio di Barcellona e infine oltre 300mila euro raccolti attraverso l’asta di oggetti donati dagli stessi piloti.
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MotoGP donazioni Valencia: la soddisfazione di Ezpeleta
Organizzato in tempi record, il GP della Solidarietà ha fatto sì che il 2024 diventasse un anno da record per la MotoGP, con un sold – out che ha permesso per la prima volta nella storia delle due ruote di portare le presenze stagionali a oltre 3 milioni di persone.
«Il Solidarity GP è stata una delle più grandi imprese nella storia moderna del nostro sport – ha commentato Carmelo Ezpeleta, ceo di Dorna Sports in una nota ufficiale -. È per me doveroso rivolgere un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo straordinario risultato, in primo luogo al Circuit de Barcelona-Catalunya per il lavoro instancabile e per aver sposato a pieno la visione che abbiamo del nostro sport. La MotoGP è un insieme di tante cose: spettacolo mozzafiato, un’atmosfera ineguagliabile ma anche un impatto positivo che va oltre la pista. Come testimoniano i tanti appassionati che ci hanno permesso di raggiungere il tutto esaurito, hanno regalato il loro entusiasmo e la loro energia ai piloti in ogni rettilineo e in ogni curva e soprattutto hanno permesso di elargire un importante contributo per Valencia».