La stagione NBA entra sempre più nel vivo. Il prossimo appuntamento di rilievo è la NBA Cup, con i campioni dei Los Angeles Lakers impegnati a confermarsi sul parquet per difendere il primo titolo della loro storia dall’agguerrita concorrenza.
Il verdetto del campo arriverà il 17 dicembre, quando alla T-Mobile Arena, casa dei Las Vegas Aces, verrà disputato l’atto finale della competizione che assegnerà il primo trofeo della stagione.
Guardando agli aspetti extra-campo, l’NBA ha da tempo intrapreso un solido processo di crescita commerciale puntando molto sull’internazionalizzazione oltre che sulla fan experience.
I frutti di questo percorso si riscontrano nelle valutazioni delle franchigie, che hanno raggiunto livelli da capogiro e non sembrano destinate ad arrestarsi anche in vista dell’entrata in vigore la prossima stagione del nuovo accordo sui diritti tv.
Forbes ha stilato una classifica delle franchigie NBA sulla base della loro valutazione. Il primo dato che emerge è la crescita del valore medio, che si attesta sopra i 4 miliardi di euro, in aumento del 15% rispetto alla passata stagione.
Allo stesso tempo, a riprova dell’efficacia degli strumenti di policy volti a ridurre le diseguaglianze all’interno della lega, il valore minimo che si riscontra nelle franchigie e di 2,8 miliardi di euro.
Al via la stagione NBA: tutto quello che c’è da sapere
Valore franchigie NBA 2024 – Il podio
Comandano la classifica per il terzo anno consecutivo i Golden State Warriors, con un valore superiore agli 8 miliardi di euro. La franchigia consolida la sua leadership grazie anche alla bontà di dotarsi di una nuova arena nella stagione 2019/20, il Chase Center di San Francisco, che gli ha consentito di quasi raddoppiare i proventi locali.
Inseguono distanziati i New York Knicks, la cui valutazione è stimata in poco meno di 7 miliardi di euro, con la squadra del distretto di Manhattan che ha visto un incremento percentuale della valutazione del 14% analogo a quello dei Warriors.
Chiudono il terzetto di punta i Los Angeles Lakers, che superano di poco i 6,5 miliardi di euro, soglia che li consente di entrare nell’élite dello sport mondiale, considerando che solamente altre cinque squadre in tutti gli sport, oltre alle tre franchigie NBA, arrivano a valere tanto.
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Valore franchigie NBA 2024 – Celtics e Clippers
Medaglia di legno per i Boston Celtics, il cui valore stimato arriva a 5,5 miliardi di euro, e si è letteralmente impennato anche grazie alla vittoria del titolo la scorsa stagione, registrando un aumento percentuale del 28%, superiore a qualsiasi altra franchigia.
La franchigia messa in vendita dalla famiglia Grousbeck si ritiene polverizzerà il record di valore della transazione per una squadra NBA, con la cifra che verrà corrisposta che sarà un benchmark per tutte le operazioni future e per eventuali espansioni della lega.
Al quinto posto della graduatoria spunta l’altra squadra di Los Angeles, i Clippers, che registrano una valutazione poco superiore ai 5 miliardi di euro, che si ritiene potrà esplodere visto l’ingresso a regime della nuova arena dei match casalinghi, l’Inuit Dome.
Il potenziale commerciale del palazzetto, che garantisce un elevato numero di posti premium, si è già manifestato grazie all’accordo per i naming rights dalla durata di oltre 20 anni per un controvalore annuo di quasi 20 milioni di euro a stagione, il triplo della media della lega.
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Valore franchigie NBA 2024 – Il resto della top ten
Le posizioni nella top five sono cristallizzate rispetto alla scorsa stagione, mentre guardando ai successivi cinque team, la cui distanza in termini di valutazione è molto esigua, sono intervenuti alcuni cambiamenti in graduatoria.
La forbice che separa le cinque formazioni che occupano le posizioni dalla sesta alla decima è infatti inferiore ai 400mila euro. In questo contesto, i Chicago Bulls mantengono la sesta piazza con un valore di 4,6 miliardi.
I Dallas Mavericks, che nella scorsa stagione occupavano il settimo posto, scivolano al nono venendo superati dagli Houston Rockets e dai Brooklin Nets, che grazie ad un incremento di valore del 25% scalano ben cinque posizioni e reclamano l’ottava piazza.
Chiudono la top ten i Philadelphia 76ers, che perdono una posizione rispetto all’ultima rilevazione potendo comunque vantare una valutazione di oltre 4,2 miliardi di euro, superiore alla media del campionato. Fuori dalle migliori dieci i Toronto Raptors, scesi all’undicesimo posto.
Ecco la top ten delle squadre NBA per valutazione (dati in miliardi di euro):
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La classifica completa delle valutazioni delle franchigie NBA
11- Toronto Raptors: 4 miliardi di euro
12 – Phoenix Suns: 4 miliardi di euro
13 – Miami Heat: 3.9 miliardi di euro
14 – Washington Wizards: 3.8 miliardi di euro
15 – Milwaukee Bucks: 3.7 miliardi di euro
16 – Cleveland Cavaliers: 3.6 miliardi di euro
17 – Denver Nuggets: 3.6 miliardi di euro
18 – San Antonio Spurs: 3.5 miliardi di euro
19 – Atlanta Hawks: 3.5 miliardi di euro
20 – Sacramento Kings: 3.4 miliardi di euro
21 – Oklahoma City Thunder: 3.4 miliardi di euro
22 – Indiana Pacers: 3.3 miliardi di euro
23 – Utah Jazz: 3.3 miliardi di euro
24 – Portland Trail Blazers: 3.2 miliardi di euro
25 – Detroit Pistons: 3.1 miliardi di euro
26 – Charlotte Hornets: 3 miliardi di euro
27 – Orlando Magic: 2.9 miliardi di euro
28 – Minnesota Timberwolves: 2.9 miliardi di euro
29 – New Orleans Pelicans: 2.8 miliardi di euro
30 – Memphis Grizzlie: 2.8 miliardi di euro