L’attesa è finita. Il 22 ottobre è ripartita l’NBA, e con essa la corsa verso il titolo che negli ultimi anni è sempre stata spettacolare avendo visto sei vincitori diversi nelle ultime sei edizioni.
Inseguono tutti i Boston Celtics guidati da Jason Tatum, campioni uscenti che partono con i crismi dei favoriti quest’anno dopo essersi affermati senza il favore dei pronostici la scorsa stagione, che vedeva sulla carta in prima fila i Denver Nuggets di Nikola Jokic, pronti a restituire lo sgarbo.
Basketball Reference ha stilato la graduatoria del monte ingaggi NBA 2024 25, che può sicuramente dare qualche indicazione anche in merito agli indiziati per il trionfo finale.
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Monte ingaggi NBA 2024 25 – La disciplina del salary cap
La tematica degli stipendi in NBA si interseca con la disciplina del salary cap, che è un importo determinato in percentuale dei ricavi della lega aggiornato attualmente che funge da tetto salariale soft, ossia aggirabile a fronte dell’imposizione di limitazioni sportive e finanziarie.
L’introduzione di questo strumento normativo trova fondamento nella ricerca dell’equilibrio competitivo all’interno della competizione prima che di disciplina finanziaria, contribuendo a conseguire lo stesso obiettivo del meccanismo di Draft.
Per limitare la variabilità è previsto anche un floor salariale, vale a dire una cifra minima da corrispondere globalmente in stipendi, pari al 90% del cap, in modo da andare a creare una forbice in cui idealmente dovrebbero essere compresi gli ingaggi totali erogati delle trenta franchigie.
Altri paletti rilevanti sono rappresentati dall’ammontare che non va oltrepassato per non incorrere nella luxury tax, una sanzione il cui ammontare viene in parte spartito dai club virtuosi, e il primo e secondo apron, soglie che, se superate, comportano restrizioni nell’operatività della franchigia.
Pur mantenendo una forte correlazione, il monte ingaggi complessivo non corrisponde necessariamente al valore considerato dalla normativa del cap, che beneficia di una serie di eccezioni e agevolazioni che possono generare discrepanze tra i due aggregati.
Ecco i valori soglia degli strumenti normativi connessi alla disciplina NBA sul salary cap (dati in milioni di euro):
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Monte ingaggi NBA 2024 25 – La top ten
Comandano la classifica i Phoenix Suns, che versano ai giocatori oltre 200 milioni di euro l’anno. I Suns sono anche la franchigia ad avere il maggior numero di cestisti nella top ten dei più pagati in NBA, con tre rappresentanti – Bradley Beal e Devin Booker oltre alla stella Kevin Durant-.
Al secondo posto della classifica figurano i Boston Celtics, campioni uscenti del torneo, che si piazzano di poco davanti ai Minnesota Timberwolves, con entrambe le formazioni che superano i 180 milioni.
La medaglia di legno spetta ai Milwaukee Bucks, mentre poco sotto compaiono i Los Angeles Lakers capitanati dal veterano LeBron James uscito quest’anno dalla top ten dei più pagati, che chiudono il quintetto di testa poco sopra i 170 milioni.
Seguono i Miami Heats di Jimmy Butler a 168 milioni, che precedono il quartetto di coda composto da New York Knicks, Denver Nuggets, Memphis Grizzlies e Golden State Warriors – che vantano in rosa il cestista più pagato del campionato, Stephen Curry – tutto compreso in un range inferiore al milione di euro.
Ecco la top ten delle squadre NBA per monte ingaggi (dati in milioni di euro):
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La classifica completa dei salari erogati dalle franchigie NBA
11- Philadelphia 76ers: 161.5 milioni di euro
12 – Dallas Mavericks: 160.6 milioni di euro
13 – Los Angeles Clippers: 156.1 milioni di euro
14 – Atlanta Hawks: 155.4 milioni di euro
15 – Sacramento Kings: 153.7 milioni di euro
16 – Portland Trail Blazers: 153.2 milioni di euro
17 – Indiana Pacers: 152.6 milioni di euro
18 – Chicago Bulls: 152.3 milioni di euro
19 – Brooklyn Nets: 151.9 milioni di euro
20 – Houston Rockets: 151.3 milioni di euro
21 – New Orleans Pelicans: 150.1 milioni di euro
22 – Cleveland Cavaliers: 147.7 milioni di euro
23 – Oklahoma City Thunder: 146 milioni di euro
24 – Washington Wizards: 145.6 milioni di euro
25 – Charlotte Hornets: 142.9 milioni di euro
26 – Toronto Raptors: 142.8 milioni di euro
27 – Orlando Magic: 137.8 milioni di euro
28 – San Antonio Spurs: 131 milioni di euro
29 – Detroit Pistons: 118.3 milioni di euro
30 – Utah Jazz: 118 milioni di euro