Un’espansione senza limiti. L’Arabia Saudita sta guardando al basket europeo come la sua prossima grande opportunità di investimento, con una proposta ambiziosa per entrare dalla porta principale, l’Eurolega.
Secondo il Financial Times, il fondo sovrano saudita ha avanzato un’offerta di 1 miliardo di euro per acquisire circa un terzo del business della competizione europea di basket.
L’investimento sarebbe orchestrato attraverso il fondo Surj Sports Investments, controllato da PIF (Public Investment Fund), già protagonista di diverse operazioni nel mondo dello sport.
Il presidente di Surj, Danny Townsend, ex presidente della lega calcistica australiana, è a capo dell’iniziativa che conferma la strategia del paese arabo di diversificazione economica e di espansione dell’influenza attraverso investimenti nel mondo sportivo, in coerenza con la Vision 2030.
Oltre all’interesse mostrato nell’Eurolega, PIF ha già investito nel calcio, attraverso il Newcastle, nella LIV Golf e nella Professional Fighters League (PFL), oltre ad incaricarsi dell’organizzazione di numerosi eventi sportivi internazionali di alto profilo, tra cui i Mondiali di Calcio 2034, i Giochi Olimpici di esports e le finali WTA.
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Eurolega Arabia Saudita – L’interesse di BC Partners e l’accordo con IMG
L’Arabia Saudita non è l’unico player in gioco. Il fondo BC Partners, balzato agli onori delle cronache per le trattative di acquisto dell’Inter, poi naufragate, vede nel basket europeo un’opportunità per espandere il proprio portafoglio nel mondo dello sport.
Nel frattempo, l’attuale partner commerciale della Eurolega, IMG, vanta un contratto che scadrà nella stagione 2025-2026. Sebbene non siano state escluse opzioni di rinnovo, il futuro dell’accordo rimane incerto, lasciando spazio a nuovi investitori pronti a subentrare.
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Eurolega Arabia Saudita – Il punto sull’NBA e l’ingresso di Dubai in Eurolega
Tra gli altri soggetti interessati, l’NBA continua a esplorare la possibilità di collaborare con il basket europeo. Durante i Giochi di Parigi 2024, il commissario NBA Adam Silver ha dichiarato che «c’è un interesse degli investitori per il basket europeo», ma ha chiarito che eventuali mosse sarebbero state coordinate con la FIBA.
Anche la città emiratina di Dubai ha mostrato interesse, dapprima cercando di entrare nella competizione con una propria squadra fino a puntare all’organizzazione della Final Four.
Nonostante le negoziazioni sembrino essersi rallentate, Dubai ha recentemente compiuto un passo significativo inserendo la squadra nella Lega Adriatica, vista come una possibile porta d’accesso alla Eurolega.
