Rafael Nadal ha annunciato il ritiro dal Master 1000 di Indian Wells, torneo che è riuscito a vincere in ben tre occasioni. Un campanello d’allarme sulla precaria forma fisica del campione iberico era suonato già dopo il match di esibizione, andato in scena a Las Vegas il 3 marzo, contro il conterraneo Carlos Alcaraz.
Una sfida che doveva servire per l’appunto a valutare le proprie condizioni e che, nonostante la volontà di Nadal, non è andato a buon fine, considerato il forfait per questo Indian Wells.
Quindi, per il secondo anno consecutivo, “il quinto slam dell’anno” sarà privo di Nadal: si fa sempre più concreta quindi l’ipotesi che l’edizione del 2022, persa poi in finale contro lo statunitense Taylor Fritz, sia stata l’ultima occasione per aggiudicarsi la competizione.
Nadal ritiro Indian Wells – I guadagni e i record dello spagnolo
Insieme agli altri “Big Three“, comprendenti Novak Djokovic e Roger Federer, lo spagnolo ha dominato il circuito ATP negli ultimi 20 anni, stabilendo il primato di numero di record raggiunti in carriera.
È l’unico tennista della storia ad aver raggiunto la posizione nº1 del ranking ATP nel corso di tre decenni diversi (2000-2009, 2010-2019, 2020-2029), record che gli è valso l’appellativo di “Re Sole del tennis“. Chiamato anche il “Re della terra rossa” per aver conquistato 63 tornei ATP solo su questa superficie, Nadal ha vinto ben 14 Roland Garros su 17 partecipazioni.
I risultati sul campo hanno permesso al giocatore di Maiorca di guadagnare cifre impensabili durante tutta la sua carriera. Infatti si trova in 28esima posizione nella classifica degli sportivi più pagati della storia con 690 milioni di dollari incassati, dietro solo Federer considerando solo il tennis.
Ha vinto 22 tornei del Grande Slam e 92 tornei ATP in totale, per un montepremi complessivo di 130,6 milioni di dollari (circa 123,8 milioni di euro). Cifra a cui vanno aggiunti i proventi degli accordi pubblicitari con marchi come Kia, Movistar, Santander, Richard Mille, Babolat e Nike. Solo l’accordo con Nike porta 10 milioni di euro a stagione nelle tasche del maiorchino. Una base economica che ha reso fruttuosi i suoi investimenti.
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Nadal ritiro Indian Wells – Un imprenditore fuori dal campo
La carriera dello spagnolo è ormai agli sgoccioli, ma in questi anni si è creato una vita fuori dal terreno di gioco da vero e proprio imprenditore.
Ha investito circa 25 milioni di euro per la creazione della Rafa Nadal Academy, un’accademia di tennis dove i giovani possono studiare, allenarsi e crescere. La rata di iscrizione si aggira intorno ai 60 mila euro all’anno.
Aspemir, la sua holding, fattura 20 milioni di euro, che gli hanno garantito nel 2021 un guadagno di 11,4 milioni, il 102% in più rispetto all’anno precedente. In tutto sono 20 le società controllate dalla Holding che, attraverso Mabel Capital, ha prodotto per Netflix Soy Georgina – che racconta la vita della compagna di CR7.
Nadal è presente anche nel settore alberghiero: alla fine del 2022, insieme alla catena spagnola Meliá, ha presentato il nuovo marchio Zel, che prevede di aprire 20 hotel in cinque anni. Inoltre, grazie alla sua holding, il nativo di Maiorca è nel business degli appartamenti di lusso, dei ristoranti e in molti altri settori.