Quando si parla di affari non c’è sport che tenga. Anche se la tua vita è da sempre un tutt’uno con il basket. Lebron James, star della NBA e primo giocatore ad arrivare a quota 40mila punti in carriera durante la regular season, ha investito personalmente nel PGA Tour.
Secondo il New York Times, non si tratterebbe della sola star internazionale: tra i personaggi dello sport, della musica e dell’intrattenimento ci sarebbe anche il cantante e rapper canadese Drake.
Poco più di un mese fa, la Strategic Group Sports (S.G.S), un gruppo di finanziatori e proprietari di squadre sportive, guidati dal Fenway Sports Group (F.S.G.), ha dichiarato che avrebbe investito fino a 3 miliardi di dollari nel PGA Tour. Un accordo spartiacque che ha conferito ai giocatori una partecipazione azionaria nella lega per contrastare la concorrenza del LIV Golf, sostenuto dal fondo sovrano saudita PIF.
PGA Tour, accordo da 3 miliardi con SSG: i giocatori diventeranno azionisti
Lebron James PGA – Ecco in cosa consiste l’investimento
Gli investitori non portano solo denaro. F.S.G. e gli altri finanziatori, tra cui i miliardari Steve Cohen, Arthur Blank e Marc Lasry, credono di poter contribuire a rinvigorire lo sport, soprattutto con l’aumento del valore dei diritti mediatici.
James e Drake stanno impegnando ulteriori capitali come “investitori strategici” e si prevede che utilizzeranno il loro potere di marketing per aiutare il tour ad ampliare il suo pubblico. I tifosi potrebbero vedere le star intorno ai green, nello stesso modo in cui Drake è spesso presente a bordo campo nelle partite dei Toronto Raptors.
Lebron James PGA – Non solo golf nel portafoglio
James e Drake non sono nuovi agli investimenti sportivi. Nel 2021, James ha acquisito una partecipazione in F.S.G. – in un comunicato stampa che annunciava l’operazione da 3 miliardi di dollari è stato citato come investitore di F.S.G. – che possiede i Boston Red Sox e il Liverpool F.C.
Nel 2022, James e Drake hanno investito anche nell’A.C. Milan, la squadra di calcio italiana, insieme a RedBird Capital Partners, con a capo Gerry Cardinale, e ai proprietari dei New York Yankees.
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