Registro attività sportive dilettantistiche: via libera alle nuove regole

Anche gli enti che svolgono attività sportive non riconosciute da Coni e Cip potranno iscriversi al Registro. Definite le procedure per l’attribuzione della personalità giuridica delle associazioni sportive dilettantistiche.

Dipartimento dello Sport - Sport e Salute
Riforma dello sport
(Foto: https://registro.sportesalute.eu)

Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il nuovo “Regolamento sulla tenuta, conservazione e gestione del Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche”. Questo aggiornamento riveste un’importanza fondamentale nel contesto delle attività sportive dilettantistiche, introducendo diverse novità che influenzeranno il riconoscimento e la gestione di tali attività a livello nazionale.

Nel registro anche i soggetti che svolgono attività sportive non riconosciute da Coni e Cip

Tra le principali novità del regolamento, spicca l’individuazione di una procedura specifica per il riconoscimento, da parte del Dipartimento per lo Sport, della natura sportiva delle attività che non rientrano tra quelle svolte dagli organismi sportivi riconosciuti dal Coni o dal Cip (Comitato Italiano Paralimpico), come specificato all’art. 6, comma 2 del documento.

Questa procedura rappresenta un passo avanti nella promozione dell’inclusività nel panorama sportivo dilettantistico, consentendo a enti che svolgono attività sportive al di fuori degli organismi tradizionalmente riconosciuti di ottenere il giusto riconoscimento e l’iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.

Nuove regole per l’attribuzione personalità giuridica per le Asd

Un’altra innovazione di rilievo è la definizione di una procedura chiara e specifica per il riconoscimento della personalità giuridica delle associazioni sportive dilettantistiche, come indicato all’art. 11 del regolamento.

Il riconoscimento della personalità giuridica è di cruciale importanza per le associazioni sportive dilettantistiche, poiché conferisce loro uno status legale che ne facilita il funzionamento, la gestione e la partecipazione a competizioni ufficiali. Questa disposizione rappresenta un significativo passo avanti nella regolamentazione delle associazioni sportive dilettantistiche, garantendo una maggiore chiarezza e tutela giuridica.

Nuove regole per lo sport dilettantistico, la soddisfazione di Abodi

Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha dichiarato che il nuovo regolamento è il risultato di un prezioso lavoro di squadra coordinato dal Dipartimento per lo Sport in collaborazione con Sport e Salute. Si tratta di un grande successo che favorirà tutti gli organismi sportivi e gli enti sportivi dilettantistici.

Abodi ha evidenziato come le nuove procedure introdotte consentiranno l’iscrizione al Registro Nazionale anche agli enti che svolgono attività sportive non riconosciute dal Coni e dal Cip. Inoltre, per le associazioni sportive dilettantistiche, sarà possibile ottenere il riconoscimento della personalità giuridica. Questo rappresenta un passo significativo verso una maggiore inclusività e un riconoscimento ufficiale delle varie realtà presenti nel panorama sportivo dilettantistico.