La riforma del lavoro sportivo taglia il traguardo, questa volta definitivamente. È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 206 il decreto legislativo 120/2023, ovvero il provvedimento correttivo dei decreti attuativi della legge delega di riforma dello sport (legge 86/2019). Il decreto, quindi, introduce una serie di agevolazioni e parecchie novità in tema di lavoro sportivo.
Per prima cosa, si innalza da 18 a 24 ore il limite di tempo settimanale entro il quale una prestazione può essere considerata di lavoro autonomo.
A ciò si aggiunge la completa esenzione Inail per tutti i co.co.co, a cui si applicherà esclusivamente la tutela assicurativa obbligatoria. Sempre per i collaboratori coordinati e continuativi è prevista la non concorrenza ai fini Irap di tutti i compensi inferiori agli 85 mila euro annui.
Maggiori tutele anche verso gli sport dilettantistici, con un contributo alle associazioni sportive che hanno conseguito ricavi non superiori complessivamente a 100 mila euro.