Pirelli rinsalda l’impegno nel Circus. La casa di pneumatici legherà nel 2026 il proprio nome a due appuntamenti leggendari della Formula 1: il Gran Premio di Gran Bretagna (3-5 luglio, Silverstone) e il Gran Premio d’Italia (4-6 settembre, Monza).
Le due tappe rappresentano la storia del Mondiale, potendo vantare una longevità senza paragoni: sono le uniche ad essere presenti in calendario ininterrottamente dal 1950, per un totale di 76 edizioni ciascuna.
Il traguardo simbolico dei 500 GP
L’annuncio arriva in un momento significativo per Pirelli, che nel 2024 ha superato la soglia dei 500 Gran Premi disputati come fornitore ufficiale di pneumatici. Un primato che consolida il legame ultradecennale tra l’azienda milanese e la massima categoria del motorsport.
Fondata nel 1872, Pirelli è oggi il fornitore con più partecipazioni nella storia della Formula 1, con 505 GP all’attivo, una tradizione che risale al primo campionato del mondo del 1950.
Nell’anno del primo motomondiale Giuseppe Farina vinse il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone e, pochi mesi dopo, trionfò anche a Monza – sempre su gomme Pirelli – conquistando il titolo mondiale.
Monza e Silverstone, icone senza tempo
I circuiti di Silverstone e Monza sono tra i più iconici e longevi del calendario, insieme a Spa-Francorchamps. Monza, in particolare, è la casa di Pirelli: l’Autodromo Nazionale si trova a pochi chilometri dalla sede dell’azienda, e fin dai primi anni del Novecento è stato utilizzato come pista di prova per lo sviluppo dei pneumatici stradali.
Le denominazioni ufficiali saranno FORMULA 1 PIRELLI GRAN PREMIO D’ITALIA 2026 e FORMULA 1 PIRELLI BRITISH GRAND PRIX 2026, per una partnership che rinforza un legame costruito su oltre un secolo di passione, tecnologia e velocità.
Un ritorno alle origini, ma anche uno sguardo al futuro, in cui Pirelli continua a essere protagonista della Formula 1 con la stessa ambizione che l’ha portata sulla griglia di partenza nel lontano 1950.