Formula E e Google Cloud: l’audio delle gare diventa accessibile grazie all’AI

Formula E e Google Cloud trasformano l’esperienza dei fan con disabilità visiva: grazie all’intelligenza artificiale nasce l’audio descrittivo in tempo reale delle gare.

FormulaE
Partnership anche con Vodafone
Image Credits: DPPI/Panoramic/Insidefoto

La Formula E, campionato all’avanguardia nella mobilità sostenibile, si conferma anche pioniere dell’innovazione digitale. In collaborazione con Google Cloud, suo partner ufficiale, la serie elettrica ha annunciato un progetto all’avanguardia per rendere le gare più accessibili ai tifosi non vedenti o ipovedenti.

Consiste in un audio-report generato dall’intelligenza artificiale, disponibile on demand in oltre 15 lingue e pensato per raccontare in modo coinvolgente ogni E-Prix.

Formula E e Google Cloud: partnership verso l’accessibilità

La novità è stata presentata al Google Cloud Summit di Londra dal CEO di Formula E Jeff Dodds. Grazie alla tecnologia generativa di Google Cloud, i tifosi potranno ascoltare un resoconto audio dinamico che ripercorre i momenti chiave di ogni gara: sorpassi, incidenti, strategie ai box. Un’iniziativa nata durante un hackathon organizzato in occasione del London E-Prix 2024 e sviluppata in collaborazione con la Royal National Institute of Blind People (RNIB).

«Crediamo che l’adrenalina delle nostre corse debba essere accessibile a tutti, – ha dichiarato Jeff Dodds. – Grazie a Google Cloud, stiamo dando vita a un modo nuovo, inclusivo e potente di vivere il motorsport

Anche John Abel, Managing Director di Google Cloud, sottolinea il valore trasformativo del progetto. «Per troppo tempo la natura visiva del motorsport ha rappresentato un ostacolo, – ha dichiarato Abel. – Ora la nostra AI diventa narratrice, rendendo ogni gara accessibile a chi non può vederla ma può viverla con le orecchie e con il cuore

Il progetto verrà testato durante i prossimi round a Berlino e Londra, con una diffusione completa prevista per la Stagione 12. Il processo si basa su Vertex AI, la piattaforma di Google Cloud: trascrizione in tempo reale tramite il modello Chirp, analisi e generazione del contenuto con i modelli Gemini, sintesi vocale naturale per una narrazione fluida. Tutto pronto entro pochi minuti dalla bandiera a scacchi.

Una rivoluzione anche nei processi interni: Formula E migra su Google Cloud

Se l’innovazione è il cuore della proposta sportiva di Formula E, la stessa visione guida le sue operazioni interne. In parallelo all’iniziativa per l’audio accessibile, la categoria ha completato un’importante transizione infrastrutturale al cloud di Google, migrando il suo vastissimo archivio media – petabyte di dati raccolti in oltre 10 anni di gare – e adottando Google Workspace come nuovo ecosistema collaborativo.

La gestione dell’archivio, precedentemente su AWS S3, era diventata insostenibile per costi e difficoltà di accesso da sedi remote, soprattutto durante le trasferte internazionali. La svolta è arrivata grazie a una doppia migrazione: verso Google Cloud Storage, con il supporto del servizio Storage Transfer Service (STS), e verso Google Workspace, in collaborazione con lo specialista Cobry.

Il risultato? Una migrazione completata in meno di 24 ore a una velocità di 240 Gbps – circa 100 TB l’ora – senza interruzioni operative. Un traguardo tecnico che ha impressionato persino gli ingegneri Google.

Dal punto di vista operativo, Formula E ha potuto abbandonare sistemi frammentati come Office 365, Slack e Zoom, unificando strumenti di comunicazione e collaborazione sotto un unico ambiente. L’adozione di Gemini ha permesso di automatizzare attività ripetitive, migliorare la produttività e tagliare i costi.

«Il passaggio a Google Workspace ha migliorato significativamente l’efficienza del nostro team, – ha spiegato Hayley Mann, Chief People Officer di Formula E. – Siamo entusiasti di come l’AI possa supportarci nel lavorare in modo sempre più intelligente.»

Una strategia integrata per un futuro sostenibile e digitale

La sinergia tra Formula E e Google Cloud non si limita alla tecnologia. Riflette una visione comune: un’innovazione al servizio dell’inclusione, dell’efficienza e della sostenibilità. A rafforzare questo ecosistema si è recentemente aggiunta Vodafone Business, che sarà partner ufficiale del 2025 Hankook Berlin E-Prix e Associate Partner del forum Change. Accelerated. Live di Londra.

Un triangolo virtuoso tra sport, cloud e connettività, che fa della Formula E non solo un laboratorio per la mobilità del futuro, ma anche un caso di studio su come tecnologia e strategia possano guidare il cambiamento in ottica ESG.

Con archivi digitali più performanti, workflow snelli, risparmi operativi e una forte impronta inclusiva, Formula E sta scrivendo un nuovo modello per lo sport globale, dove velocità e sostenibilità viaggiano nella stessa corsia.