Apple rilancia sulla Formula 1: dopo il film campione d’incassi, punta ai diritti TV

Dopo l’uscita record al botteghino di F1: The Movie, Apple guarda alla trasmissione televisiva della Formula 1 negli Stati Uniti. In arrivo una possibile sfida a ESPN e Netflix per i diritti dal 2026.

Formula 1 Las Vegas
Anche Netflix in corsa
Image Credits: DPPI/Panoramic/Insidefoto

Dopo il trionfale debutto di F1: The Movie, Apple guarda oltre il grande schermo e punta ai diritti TV negli USA della Formula 1. Secondo quanto riportato dal Financial Times, il colosso tecnologico di Cupertino è in trattative per acquisire i diritti di trasmissione negli USA a partire dal 2026, quando scadrà l’attuale contratto con ESPN, controllata da Disney.

Il successo di F1: The Movie apre nuove prospettive

La notizia arriva in scia al sorprendente successo commerciale del film prodotto da Apple Original Films, con Brad Pitt protagonista nei panni di un ex pilota che torna in pista dopo un grave incidente. In appena dieci giorni dall’uscita, la pellicola ha incassato 293 milioni di dollari a livello globale, di cui 55,6 milioni solo tra Stati Uniti e Canada nel weekend d’esordio — superando le previsioni interne (45-55 milioni) e segnando il miglior esordio cinematografico nella storia di Apple.

Ingente l’investimento nella pellicola: oltre 200 milioni di dollari per una produzione che ha coinvolto nomi di rilievo come il regista Joseph Kosinski (Top Gun: Maverick) e il campione del mondo Lewis Hamilton, coinvolto come produttore e consulente.

La strategia promozionale, definita da Comscore come una perfetta coreografia da pit stop, ha visto Apple integrare il film in eventi chiave come il keynote del Worldwide Developers Conference, offrendo promozioni agli utenti iPhone e sfruttando il supporto di Apple Music per la colonna sonora.

Secondo Paul Dergarabedian, senior media analyst di Comscore, il risultato ottenuto rappresenta una svolta per Apple nel settore dell’intrattenimento. «Hanno lanciato il progetto come una vettura da Formula 1 perfettamente regolata, – ha dichiarato Dergarabedian. – È il miglior weekend d’apertura mai registrato da Apple».

Formula 1: l’interesse per i diritti TV USA dal 2026

Ora, forte del successo sul grande schermo, Apple sembra pronta a sfidare ESPN nella corsa per aggiudicarsi i diritti di trasmissione della Formula 1 negli Stati Uniti a partire dal 2026. L’esclusiva finestra negoziale di ESPN è infatti scaduta, aprendo la competizione a nuovi player. Oltre ad Apple, anche Netflix sarebbe interessata a entrare in gioco, secondo quanto riportato da The Times e The Athletic nei mesi scorsi.

Per Netflix, il legame con la Formula 1 è già consolidato grazie alla serie documentaristica Drive to Survive, che ha giocato un ruolo cruciale nella crescita della popolarità del campionato in Nord America. La piattaforma streaming sta investendo in modo crescente nello sport dal vivo: tra le operazioni più recenti, l’acquisizione dei diritti esclusivi per Raw della WWE (oltre 5 miliardi di dollari) e l’organizzazione di eventi come il match tra Mike Tyson e Jake Paul.

Formula 1 e Stati Uniti: un asse strategico in crescita

L’eventuale ingresso di Apple o Netflix nel mercato della F1 rappresenterebbe un’ulteriore evoluzione nella strategia commerciale della Formula 1 stessa, controllata da Liberty Media, che sta spingendo con forza sul mercato statunitense. Un mercato in forte espansione, alimentato dal successo degli eventi a Miami, Austin e Las Vegas e da un pubblico sempre più giovane e connesso digitalmente.

Apple e Formula 1 non hanno rilasciato commenti ufficiali in merito. Tuttavia, è chiaro che il corteggiamento da parte dei giganti dell’intrattenimento non si fermerà qui. La prossima asta per i diritti TV potrebbe ridefinire il rapporto tra sport e piattaforme digitali, aprendo a una nuova stagione non solo per le monoposto in pista, ma anche per l’economia dei media sportivi.