L'Eurolega cambia volto: dopo 15 anni finisce l’era Turkish Airlines

Euroleague Basketball saluta Turkish Airlines dopo 15 anni e lancia una nuova identità per la competizione. Una svolta che punta a rafforzare il posizionamento globale del basket europeo.

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Rebranding EuroLeague
Kostas Sloukas e Facundo Campazzo, Panathinaikos vs Real Madrid (Image credit: Depositphotos)

Euroleague Basketball apre un nuovo capitolo nella storia del basket europeo, annunciando il lancio di una nuova identità per la sua competizione di punta: la EuroLeague. Dopo 15 anni si chiude ufficialmente la partnership per i naming rights con Turkish Airlines, dando il via a una strategia di rilancio che punta su maggiore visibilità, innovazione e un’espansione globale più ambiziosa.

Svolta strategica per Euroleague Basketball

L’iniziativa segna una tappa fondamentale nel percorso evolutivo della lega, che dopo 25 anni di crescita continua sceglie ora di consolidare il proprio brand sotto un’unica sigla: EuroLeague. Una scelta di posizionamento chiara, che riflette la maturità raggiunta dalla competizione e si inserisce in una rinnovata strategia commerciale orientata alla valorizzazione del prodotto sportivo su tutte le piattaforme.

L’obiettivo è ambizioso: rafforzare il ruolo della EuroLeague come punto di riferimento indiscusso del basket continentale e attrarre nuovi segmenti di pubblico nei mercati emergenti.

Unificandoci sotto il nome EuroLeague, non stiamo solo cambiando brand: stiamo ridefinendo le nostre ambizioni, – ha dichiarato Paulius Motiejunas, CEO di Euroleague Basketball. – La nostra gratitudine verso Turkish Airlines è immensa; il loro sostegno ha contribuito a plasmare la EuroLeague moderna. Ora, con una nuova visione strategica e un percorso entusiasmante davanti a noi, siamo pronti ad espandere la nostra presenza globale, coinvolgere più profondamente i tifosi e offrire un valore senza precedenti ai nostri club, partner e sostenitori”.

Il rebranding, presentato con una nuova immagine grafica pulita e contemporanea, è il simbolo visivo di un progetto più ampio. La lega si prepara infatti ad accogliere un numero maggiore di club d’élite, intensificare le attività nei mercati strategici e siglare nuove partnership ad alto valore aggiunto.

In gioco non c’è solo l’evoluzione dell’identità visiva, ma la ridefinizione del modello di business della lega, sempre più attento alle dinamiche del marketing sportivo globale.

Fine collaborazione: arriva Emirates?

La chiusura della collaborazione con Turkish Airlines, iniziata nel 2010, rappresenta la fine di una delle sponsorship più longeve e significative nel panorama sportivo internazionale. Un esempio virtuoso di sinergia tra sport e brand che ha contribuito a elevare lo status della EuroLeague negli anni della sua maggiore espansione.

Chiusura collegata alla partecipazione di Dubai BC nella competizione. Dopo l’aver disputato le Final Four 2025 ad Abu Dhabi, gli Emirati sono in procinto di entrare nel panorama del basket europeo con Emirates come nuovo title sponsor del torneo.

Con il nuovo corso, Euroleague Basketball mira a rafforzare il proprio impatto a livello mondiale, offrendo nuove opportunità di attivazione per sponsor e stakeholder, e un’esperienza sempre più coinvolgente per fan, media e community.

La nuova era è appena cominciata. E punta in alto.

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