FIA, conti in attivo dopo sei anni: nel 2024 utile operativo da 4,7 milioni

La FIA chiude il bilancio 2024 con un utile operativo di 4,7 milioni di euro. Dopo anni di rosso, la svolta arriva sotto la guida di Mohammed Ben Sulayem grazie a una profonda riforma gestionale e al ritorno alla crescita dei ricavi.

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Bilancio in positivo
Image Credits: DPPI/Panoramic/Insidefoto

Dopo sei esercizi consecutivi chiusi in perdita, la FIA (Fédération Internationale de l’Automobile) chiude il 2024 con un bilancio positivo pari a 4,7 milioni di euro. Un’inversione di tendenza netta rispetto al rosso da 24 milioni registrato nel 2021, durante il periodo più critico della pandemia. I ricavi complessivi si attestano a 182 milioni di euro, in crescita del 17% su base annua.

L’annuncio è arrivato direttamente dalla Federazione, che nel bilancio provvisorio presentato in vista della pubblicazione ufficiale del Rapporto di Attività 2024, attesa per giugno, ha definito i dati «un cambiamento radicale nella salute finanziaria dell’organizzazione». Un risultato che la FIA attribuisce al piano di trasformazione avviato nel 2021 dal presidente Mohammed Ben Sulayem.

Bilancio FIA 2024: la svolta gestionale

Sotto la guida del presidente emiratino, la FIA ha intrapreso un percorso di riorganizzazione strategica che ha riguardato la governance interna, il sistema di controllo di gestione e i processi decisionali. Tra le misure adottate, spiccano l’automazione degli acquisti, l’implementazione di un reporting interno trimestrale e l’adozione di un nuovo modello finanziario, capace di facilitare il monitoraggio delle spese e l’allocazione mirata delle risorse.

Queste riforme hanno contribuito a riportare la FIA su un sentiero di sostenibilità economica, con un indice di patrimonializzazione del 45% e l’assenza di debito finanziario alla chiusura dell’esercizio 2024.

«La dirigenza attuale ha operato con rigore per rafforzare i meccanismi interni e rendere l’organizzazione più efficiente — si legge nel comunicato ufficiale. — Il risultato è una struttura finanziaria solida, che ci consente di offrire servizi di alta qualità ai 245 club affiliati e di investire nei sette Campionati del Mondo FIA».

Ben Sulayem: «Risultati migliori degli ultimi otto anni»

«Quando sono stato eletto, ho promesso che avremmo reso la FIA un’organizzazione redditizia. Sono orgoglioso di dire che ci siamo riusciti», ha dichiarato Ben Sulayem.

Il presidente ha sottolineato come la missione della Federazione non sia solo tecnica o sportiva, ma anche etica e gestionale, con l’obiettivo di rafforzare la trasparenza e migliorare i rapporti con stakeholder, team e piloti.

L’utile 2024, spiega la FIA, verrà reinvestito a favore della base, sia nella promozione della mobilità sostenibile sia nel rafforzamento della partecipazione globale agli sport motoristici.

Nonostante il bilancio positivo, quella di quest’anno potrebbe essere l’ultima relazione firmata da Ben Sulayem. L’ex campione di rally potrebbe infatti essere sfidato alle prossime elezioni da Carlos Sainz Sr., leggenda del motorsport e padre del pilota Ferrari. Il campione spagnolo starebbe valutando la candidatura all’interno di un progetto che punta su una FIA più vicina, trasparente ed empatica verso i protagonisti del motorsport.

Le prossime settimane saranno decisive per capire se i risultati finanziari appena annunciati basteranno a consolidare la leadership dell’attuale presidente.