Asics apre il 2025 con numeri da record. Nel primo trimestre dell’anno, il colosso giapponese della moda e attrezzatura sportiva ha registrato un fatturato pari a 1,268 miliardi di euro, in crescita del 19,6% rispetto allo stesso periodo del 2024.
È il secondo anno consecutivo in cui l’azienda migliora le proprie performance, consolidando la sua posizione nel mercato globale dello sportswear.
L’utile lordo del gruppo ha raggiunto la quota di circa 708 milioni di euro, grazie a un margine in aumento al 55,8% (contro il 54,5% del primo trimestre 2024). Anche l’utile netto ha segnato un importante balzo in avanti: +18,4%, per un totale di 192 milioni di euro.
Il traino del running e la spinta dei brand
A trainare la crescita di Asics è il segmento running, da sempre core business dell’azienda, che ha registrato un incremento del 10,2% e vendite pari a 596,5 milioni di euro. Le vendite di articoli di abbigliamento sportivo sono cresciute dell’11,7%, mentre il brand Onitsuka Tiger ha visto un aumento del 10,3%, con un fatturato di 172,2 milioni di euro.
Rallenta invece il core business non legato alla corsa, con un incremento limitato allo 0,6%, pari a 155,8 milioni di euro.
Europa primo mercato, riorganizzazione in Iberia
Geograficamente, l’Europa si conferma il mercato di riferimento per Asics, con vendite in aumento del 10,4% a 357,3 milioni di euro. Il Giappone, mercato domestico, ha generato ricavi per 193 milioni di euro (+7,9%), mentre il Nord America ha visto un +6,1% a quota 238 milioni di euro.
In Spagna, Asics Iberia ha avviato una riorganizzazione del management, revocando la carica di rappresentante congiunto a Marijn Helena Andreas Van Hotum (in carica dal febbraio 2023) e nominando al suo posto Ross Elliott Singyard, Gerrit Johannes Cornelis Oudijk e Catharina Gerarda Maria Meeuwsen Nass.
Il caso Asics si inserisce in un contesto economico in cui il settore sportivo sta assumendo un peso paragonabile a quello del lusso. Secondo Houlihan Lokey, infatti, la moda sportiva è oggi valutata in media 10,9 volte il suo EBITDA, un dato vicino alle valutazioni del luxury (tra 10 e 11 volte). Asics si distingue con un multiplo EBITDA di 18,7, superiore alla media di settore.
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