Martin-Aprilia, luna di miele già finita: c’è Honda alla finestra

Il campione del mondo starebbe valutando di azionare una clausola per sciogliere il contratto con la casa italiana già a fine 2025, un anno in anticipo rispetto alla scadenza naturale. 

Martin campione MotoGP Martin Honda
falsa partenza nel 2025
Jorge Martin nel GP di Portogallo 2024 (Image credit: DPPI/Panoramic/Insidefoto)

Non è scattata la scintilla tra Martin e Aprilia. La stagione non è mai davvero cominciata per il campione del mondo in carica, eppure il suo nome è tornato con forza al centro della scena. 

Le luci della ribalta non sono frutto di quanto fatto in pista – dove ha potuto completare appena una manciata di giri – ma conseguenza di una scelta che potrebbe cambiare gli equilibri del mercato piloti: lo spagnolo avrebbe comunicato ad Aprilia l’intenzione di lasciare la squadra al termine del 2025, un anno prima della naturale scadenza del contratto.

Martin Honda: la clausola nel contratto con Aprilia

Secondo quanto riportato da fonti iberiche, Martin intende attivare una clausola presente nel contratto biennale che gli consentirebbe di liberarsi nel caso in cui, dopo un certo numero di gare, non si trovasse in una determinata posizione di classifica o con un preciso bottino di punti. 

I dettagli della clausola non sono stati ufficializzati, ma si ipotizza che il limite fosse fissato dopo sei GP. Non sembra un caso che le voci di separazione siano emerse proprio dopo il sesto appuntamento stagionale.

Martin Honda: il calvario della stagione in corso

Il paradosso è che Martin, sulla RS-GP 2025, ha corso soltanto metà gara. Il 5 febbraio, aveva già subìto la frattura di una mano e di un piede nei test di Sepang. E neanche venti giorni dopo, durante un allenamento a Lleida, si era infortunato all’altra mano e al tallone opposto. 

In seguito, a metà aprile nella gara di Lusail che doveva segnare il rientro in pista, è caduto rovinosamente riportando undici fratture alle costole e un pneumotorace, che l’hanno costretto a due settimane di ricovero a Doha. Un calvario senza fine.

Nel frattempo, Aprilia ha fatto quadrato attorno al suo campione, sostenendolo pubblicamente e aspettando il suo rientro. Ma ora la prospettiva sembra essere cambiata: da Noale, al momento, nessuna smentita. Solo un secco “no comment”, che pesa più di molte parole.

Martin Honda: l’interesse della casa giapponese

Il sogno della rinascita italiana con Martin capitano rischia di concludersi ancor prima di essere iniziato. Quando (e se) tornerà in sella, non è chiaro in che condizioni fisiche si troverà né, soprattutto, con quale spirito correrà. Di certo, questa uscita anticipata – se confermata – rischia di incrinare definitivamente il rapporto con la squadra.

È legittimo ipotizzare che la decisione di Martin non sia stata solo frutto della frustrazione per l’inizio travagliato. Dietro potrebbe esserci l’interesse concreto di altri team, in particolare della Honda

La casa giapponese ha da poco ritrovato il successo a Le Mans e ha nel mirino un rilancio strutturato. Luca Marini è in scadenza, mentre Aleix Espargaro – amico fraterno di Martin – è appena entrato nello staff come collaudatore. Un tassello che potrebbe influire sulla visione futura di Jorge.

Del resto, fu proprio Espargaro a orchestrare in fretta e furia il passaggio di Martin in Aprilia dopo la decisione della Ducati di puntare su Marc Marquez

Aprilia non ci sta e valuta l’azione legale 

Aprilia non avrebbe preso bene la notizia, tanto da valutare un’azione legale per contestare la legittimità del recesso. Il clima, insomma, è tutt’altro che sereno. Se Jorge rientrerà davvero nelle prossime gare, come previsto, è difficile immaginare che lo faccia in un contesto armonioso.

La stagione 2025 avrebbe dovuto rappresentare il trampolino di lancio per un progetto ambizioso. Invece, rischia di trasformarsi in una logorante convivenza forzata. Con la Honda pronta a cogliere l’occasione.

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