ATP Finals, Torino rilancia: il progetto per diventare hub del tennis

L’amministrazione comunale punta a dotare la città entro il 2026 di una struttura permanente in piazza d’Armi con campi ed eventi, al fine di assicurarsi le ATP Finals fino al 2030.

ATP Finals 2023, giro d'affari Torino tennis
il futuro delle finals
(Photo Nicolo Campo / Insidefoto)

Mentre i riflettori sono puntati su Roma, Torino guarda avanti. L’attenzione mediatica è ovviamente rivolta all’imminente partenza degli Internazionali, ma al contempo il capoluogo piemontese vuole farsi trovare pronto e ritagliarsi un ruolo sempre più importante nel tennis italiano.

«Stiamo lavorando per costruire un hub del tennis permanente entro novembre 2026. L’obiettivo è ospitare le Atp Finals per altri cinque anni», ha dichiarato il sindaco Stefano Lo Russo, confermando l’impegno dell’amministrazione sul fronte dello sport.

Torino tennis: le ultime sulla staffetta con Milano per le Finals

Già in passato il ministro dello Sport Andrea Abodi aveva sottolineato che: «Le edizioni del 2026 e del 2027 saranno ancora qui», placando la staffetta con Milano che nel frattempo si sta dotando della moderna e polifunzionale Arena di Santa Giulia in vista delle Olimpiadi

La partita per i restanti anni del quinquennio 2026-2030 resta ancora da sciogliere, con le città in prima linea nel sostenere la propria candidatura in attesa dell’assegnazione definitiva.

In questo contesto si inserisce anche l’intervento del presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, che in un’intervista a La Stampa è tornato sulla sfumata l’acquisizione del torneo di Madrid.

Contrariamente a quanto filtrava, i piani del dirigente – secondo le sue dichiarazioni – non erano tanto quelli di allungare la durata di Roma per puntare al quinto Slam, ma bensì fondare un nuovo torneo di spicco in Italia.

L’operazione sarebbe infatti stata funzionale a realizzare un Master 1000 «a Milano, a meno che Torino non dia seguito a quel progetto per diventare un hub del tennis. Ha possibilità che ora a Milano mancano, ma deve avere la mentalità di saper guardare avanti». 

Torino tennis: il progetto dell’amministrazione comunale

Tra gli elementi chiave della visione torinese per il tennis c’è la trasformazione di piazza d’Armi in un distretto sportivo stabile e multifunzionale. È l’architetto Benedetto Camerana a delinearne i contorni: «Le Olimpiadi del 2006 ci hanno lasciato in eredità il Pala Isozaki. Sarebbe fantastico rendere permanente il Fan Village. Potrebbe trasformare Santa Rita in un unicum europeo: un distretto dello sport, insieme allo Sporting e all’Inalpi Arena», aveva raccontato in una precedente intervista.

E proprio una struttura permanente a piazza d’Armi – con campi da tennis smontabili e spazi per eventi, spettacoli, concerti – è al centro dello studio già avviato dal Comune. Lo Russo, pur senza confermare ancora la location, conferma l’impegno: «Torino sta coltivando da tempo l’idea di diventare un hub del tennis. In collaborazione con la Fitp, stiamo progettando una struttura permanente che arricchisca l’offerta sportiva e valorizzi l’Inalpi Arena, eredità delle Olimpiadi 2006».

Il piano dei lavori: partenza a fine 2025

L’obiettivo è iniziare i lavori dopo l’edizione 2025 delle Finals, per essere pronti già nel 2026. «Nel caso riuscissimo a confermare le Atp per altri cinque anni – continua il sindaco – vogliamo lasciare alla città un’eredità duratura, trasformandola in un polo di attrazione per competizioni internazionali e appassionati da tutto il mondo».

L’assessorato allo Sport, insieme alla Federazione, ha già avviato uno studio di fattibilità. «Stiamo definendo i dettagli – spiega Lo Russo – per garantire la migliore realizzazione possibile. Siamo determinati a portarlo avanti e, pur nelle difficoltà del bilancio comunale, abbiamo già previsto un aumento del contributo annuale destinato all’organizzazione delle prossime edizioni». 

La volontà è chiara: le Finals rappresentano uno degli asset strategici per il posizionamento internazionale di Torino. «Vogliamo continuare a ospitarle e farle crescere, condividendo questo obiettivo con Regione, Camera di Commercio, istituzioni e sponsor privati».

Infine, Lo Russo fa il punto sull’edizione conclusiva dell’attuale ciclo quinquennale: «Ci prepariamo all’ultima edizione con l’obiettivo di renderla ancora più ricca di appuntamenti collaterali e coinvolgente, puntando alla conferma delle Atp Finals a Torino per i prossimi cinque anni».

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