Un evento in grande stile, nel weekend di gara del primo Gran Premio stagionale negli States. I vertici di General Motors e Cadillac hanno scelto il GP di Miami, in scena dal 2 al 4 maggio, per presentare la prima livrea della Cadillac F1 che debutterà in griglia a partire dalla stagione 2026.
L’evento è fissato per il 3 maggio, la location è il Queen Miami Beach e, in scena, oltre ai vertici aziendali vi saranno volti noti dello star business a stelle e strisce e soprattutto diversi piloti della Indycar.
L’obiettivo infatti, per la dirigenza GM e il neonato team CadillacF1 sarà anche quello di individuare dei top driver statunitensi da portare nel Circus forse già a partire dalla prossima stagione.
Cadillac F1 presentazione Miami: le prime indiscrezioni sui piloti
In prima linea, per guidare la monoposto, sembrerebbe esserci il pilota Indy Colton Herta che potrebbe essere affiancato da qualcuno che abbia già familiarità nel Paddock.
Tra i nomi non si esclude nulla in questa fase; in lizza, come seconda guida, potrebbe esserci Sergio Perez ma anche l’attuale terzo pilota Ferrari, Zhou Guanyu, o il “figlio d’arte” Mick Schumacher che tornerebbe in F1 con la speranza di disputare stagioni meno rovinose che in passato.
L’ambizione per il gruppo General Motors è infatti quella di fare le cose in grande e, perché no, arrivare nel medio termine a ottenere successi con una vettura e pilota americani.
Ma intanto, con la presentazione della prima livrea, si aggiunge un importante tassello nella storia del gruppo americano in F1.
Dopo le interlocuzioni – e forse anche le lusinghe – di Liberty Media per entrare in F1 e il lungo processo decisionale, è arrivato il placet della FIA.
Dapprima per l’ingresso come undicesimo team in griglia e, nelle ultime settimane anche il via libera ufficiale per iniziare a produrre le proprie power unit.
Le ambizioni Ferrari sul mercato USA nonostante i dazi
I motori targati Cadillac/GM però, debutteranno solo nel 2029 mentre per le prime tre stagioni la vettura potrà contare su propulsori Ferrari, come la connazionale Haas.
Due team statunitensi entrambi con motori Ferrari a suggellare un sodalizio che rappresenta anche il grande interesse della casa di Maranello per il mercato USA.
Quello degli States è infatti un mercato cruciale per la Ferrari con un quarto delle vendite e una crescita, nel corso del 2024, del 12,9% sull’esercizio 2023.
Tornando all’evento di Miami, la presentazione sarà sicuramente di interesse per team e piloti per scoprire qualcosa in più sul nuovo rivale: se è vero che la Cadillac sarà a tutti gli effetti un team debuttante, è anche vero che non si tratta di un team indipendente ma di una squadra che può contare sul più grande produttore in ambito automotive degli States.
Inoltre, l’anno del debutto coincide con l’anno del cambio di regolamento in F1 e, infatti, proprio durante l’evento di presentazione, vi sarà una show car progettata dalla FIA che anticiperà i nuovi regolamenti per la prossima stagione.