Dalla pianura padana alla Silicon Valley: le imprese al fianco di Milano Cortina 2026

Le ultime settimane hanno visto ingressi di partner di peso nel programma di sponsorship dei Giochi, con le aziende che hanno esaltato il concetto di proposizione valoriale come driver per l’adesione.

Look venue Milano Cortina
vetrina per le imprese
Image credit: Milano Cortina 2026

Le aziende in prima linea a Milano Cortina 2026. Le aggiunte di peso delle ultime settimane, con Stellantis che è scesa in campo con i suoi brand, oltre all’accordo, ancora da ufficializzare, con il main sponsor Intesa Sanpaolo, fanno avvicinare i Giochi all’obiettivo break-even.

La soglia da raggiungere è fissata a quota 500 milioni per le sponsorizzazioni, traguardo che sembra sempre più vicino considerando che sono stati superati i 400 milioni, con la Fondazione che procede nei dialoghi con il mondo delle imprese.

Milano Cortina brand: i numeri dei Giochi

«I numeri in gioco sono tanti -, ha sottolineato Nevio Devidé, chief revenue officer della Fondazione Milano Cortina 2026, al Milano Marketing Festival, – Da una parte ci sono gli investimenti strutturali a livello territoriale, pari a 2,7-2,9 miliardi di euro, dall’altra ci sono le attività del comitato organizzatore, che muove dinamiche per circa 1,5 miliardi». 

Tra le aziende espressione del territorio coinvolte c’è il Consorzio Tutela Grana Padano, che ha colto l’occasione di una manifestazione globale che abbraccia i territori che sono al centro delle sue attività. 

«I Giochi invernali si svolgeranno tra Veneto, Lombardia e Trentino – ha ricordato a ItaliaOggi Mirella Parmeggiani, responsabile marketing e pubbliche relazioni del Consorzio -, tre delle regioni in cui noi produciamo»

Oltre all’aspetto di esaltazione della filiera locale, è centrale anche il concetto di proposizione valoriale nell’orientare le scelte delle aziende di legarsi ai Giochi: «i valori che raccontano le Olimpiadi sono i nostri stessi valori», evidenzia Parmeggiani.

La rassegna a cinque cerchi è infatti da sempre ambasciatrice di principi sportivi che hanno una forte valenza: «rispetto, condivisione, sacrificio e passione sono anche i valori nostri e dei nostri produttori».

Milano Cortina brand: un appeal globale

L’appeal di Milano Cortina ha travalicato i confini nazionali raggiungendo tutto il globo, come testimonia l’adesione al programma di partnership di Salesforce, azienda di cloud computing situata nella Silicon Valley.

Dalla pianura padana a San Francisco, l’enfasi sulla centralità dell’impianto valoriale non passa in secondo piano: per Martina Pietrobon, chief marketing officer di Salesforce i Giochi sono «un’esperienza che si incornicia nei valori dell’azienda stessa».

Salesforce, memore del successo delle Olimpiadi di Parigi 2024, in cui è stata protagonista, replica a Milano Cortina nell’insegna delll’«uguaglianza e l’importanza del team che sono tra i valori della nostra azienda», 

Da territori coinvolti al Sistema Paese: l’impatto della prima Olimpiade diffusa

L’impatto dei Giochi non si limita alle imprese, ma si estende su tutto il territorio, specie nel contesto della prima Olimpiade diffusa, un evento che abbraccerà un’area di 22mila km2 che si estende in tre regioni.

Gli «investimenti» stanziati hanno consentito la realizzazione di «infrastrutture funzionali», che saranno la vera eredità di cui beneficeranno le comunità locali, con interventi che spesso hanno cambiato il volto delle località coinvolte.

«Tutti i territori ospitanti hanno cambiato posizionamento», ha rimarcato Devidé, sottolineando al contempo che i benefici non si limitano alle zone direttamente interessate dall’organizzazione.

I Giochi, in una visione olistica, rappresentano infatti «un’attività di promozione del sistema paese capillare» potendo canalizzare negli appassionati «un percepito talmente alto» evidente nel caso di Parigi, che ha «toccato 5 miliardi di persone».