Ezpeleta, Dorna: «Italia Paese importantissimo. Rimarrò anche con Liberty Media»

Parla il ceo della MotoGP ai nastri di partenza del Mondiale 2025. Sull’acquisizione di Dorna: «Sta procedendo, dobbiamo aspettare l’approvazione dell’Unione Europea».

Ezpeleta futuro Liberty Media
IL CEO DELLA MOTOGP
Carmelo Ezpeleta (Image credit: Insidefoto)

Carmelo Ezpeleta, ceo di Dorna, resterà la figura di riferimento della MotoGP anche con l’imminente acquisizione del circus da parte di Liberty Media.

Il dirigente spagnolo ha parlato del futuro della competizione, delle sfide in pista e delle prospettive per il 2025 in un’intervista rilasciata a Il Corriere dello Sport.

Ezpeleta si prepara a una stagione intensa, caratterizzata dal duello interno in casa Ducati tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez, senza dimenticare le ambizioni di Aprilia, la ripresa di Yamaha e Honda e il futuro incerto di KTM. «Che il 2025 sia migliore del 2024. Deve esserlo, perché ogni anno cerchiamo di migliorare e ovviamente per la stagione che sta per cominciare le aspettative sono molto buone», ha dichiarato.

Sul duello Bagnaia-Marquez, Ezpeleta non si sbilancia: «In 32 anni in questo ruolo non ho mai espresso nessun pronostico. Però posso dire una cosa: sono forti entrambi. Così forti che fatico a ricordare una situazione del genere».

Ezpeleta, inoltre, ha ribadito il peso specifico dell’Italia nel Motomondiale: «È un Paese importantissimo, l’unico che dal 1949 a oggi è sempre stato nelle posizioni di vertice in questo sport. Sia con i piloti che con le moto, sempre».

Ezpeleta – Il futuro di KTM e le concessioni per Yamaha e Honda

Un altro tema caldo riguarda la situazione finanziaria della KTM, che recentemente ha vissuto momenti di incertezza. Ezpeleta, però, rassicura: «Non mi piace che un’azienda si trovi in questa situazione. Al tempo stesso non sono preoccupato per il comparto racing e la partecipazione al Mondiale: stiamo trattando il rinnovo dell’accordo per la presenza del Gruppo KTM oltre il 2026».

Riguardo le concessioni regolamentari concesse a Honda e Yamaha per ridurre il gap con le case europee, Ezpeleta conferma i progressi: «Si iniziano a vedere i benefici, anche se manca ancora un po’. Più alla Honda che alla Yamaha. I giapponesi miglioreranno, ma non abbastanza per eguagliare Ducati e Aprilia».

Ezpeleta futuro Liberty Media – L’impatto sul futuro della MotoGP

L’acquisto della MotoGP da parte di Liberty Media è in fase avanzata, ma serve ancora l’approvazione dell’Unione Europea per questioni di posizione dominante, prevista entro giugno. Ezpeleta rassicura tutti sulla continuità della gestione: «Non cambia niente. Anche se non sono unicamente io l’immagine della MotoGP e spero di non esserlo, perché non resterò qui per sempre».

Con la transizione a Liberty Media, si apre dunque una nuova era per la MotoGP, con l’obiettivo di ampliare il pubblico e innovare il format, senza però stravolgere l’anima dello sport. Ezpeleta rimane al timone, pronto a guidare la MotoGP in un futuro sempre più globale e competitivo.

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