ATP Tour, accordo con Overtime: l'obiettivo è raggiungere la Gen Z

La collaborazione prevede la produzione e la distribuzione di contenuti tennistici su misura dietro le quinte sulle piattaforme di Overtime, che vanta oltre 100 milioni di follower.

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NUOVO TARGET
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, Indian Wells 2024 (Photo by: Antoine Couvercelle / Panoramic / Insidefoto)

L’ATP Tour ha ufficializzato una partnership strategica con Overtime, il noto brand di media digitali focalizzato sulle nuove generazioni. L’obiettivo dichiarato è chiaro: conquistare l’attenzione del pubblico Gen Z e rendere il marchio ATP più rilevante per i giovani fan del tennis.

Secondo quanto riportato da SportsPro, la collaborazione prevede la produzione di contenuti esclusivi dietro le quinte, che saranno distribuiti sulle piattaforme di Overtime, il quale vanta oltre 100 milioni di follower.

I video, caratterizzati da un formato breve e dinamico, offriranno accesso esclusivo alle più grandi stelle del tennis mondiale. L’ATP Tour, i tornei e i giocatori potranno a loro volta utilizzare questi contenuti per amplificare la loro presenza digitale.

La partnership con Overtime si affianca ad altre iniziative come la docuserie Netflix “Break Point“, che punta a rendere il tennis più accessibile e avvincente per le nuove generazioni.

Oltre ai video brevi, ATP e Overtime stanno lavorando anche a contenuti più lunghi, per approfondire storie e retroscena del circuito. L’accordo coprirà eventi chiave della stagione, come gli ATP Masters 1000, le ATP Finals e le Next Gen ATP Finals.

ATP Overtime – L’importanza di un approccio su misura

Il ceo dell’ATP Tour, Massimo Calvelli, ha sottolineato come questa partnership sia paragonabile alla collaborazione esistente tra Overtime e la National Football League (NFL). Il focus non è tanto sulla monetizzazione immediata, ma sull’importanza di raggiungere il pubblico giusto con contenuti accattivanti e in linea con le nuove tendenze digitali.

«Ci impegniamo a finanziare la produzione e poi c’è una componente potenziale per monetizzare alcuni dei contenuti e recuperare i costi» ha dichiarato Calvelli. «Ma questo non è guidato dai ricavi. Si tratta di assicurarsi di raggiungere le persone giuste al momento giusto con i contenuti giusti».

L’ATP Tour, infatti, ha ben chiaro che il pubblico più giovane necessita di un approccio comunicativo diverso, che si adatti ai loro tempi di attenzione ridotti e alle piattaforme che utilizzano quotidianamente.

Un primo passo per una collaborazione più ampia

Calvelli ha lasciato intendere che la partnership con Overtime potrebbe evolversi ulteriormente, andando oltre la semplice creazione di contenuti media. Settori come l’e-commerce e il merchandising potrebbero diventare parte integrante della collaborazione, ampliando le opportunità di coinvolgimento e di business.

«Ci sono opportunità per quanto riguarda le licenze e il merchandising, che è una componente importante della loro attività», ha spiegato. «Personalmente spero che questo si trasformi in qualcosa di più. Vorrei che tra sei mesi potessimo sederci al tavolo e discutere di come fare di più».

Overtime e ATP: una strategia vincente?

L’accordo con l’ATP Tour segue un’intesa simile siglata tra Overtime e la National Women’s Soccer League (NWSL), confermando l’attrattività di Overtime per le proprietà sportive affermate.

Il presidente di Overtime, Farzeen Ghorashy, ha evidenziato come questa sinergia permetta di ispirare una nuova generazione di fan attraverso un linguaggio digitale moderno e coinvolgente.

«Overtime è il marchio per la prossima generazione di appassionati di sport e siamo entusiasti di collaborare con l’ATP per ispirare i giovani fan attraverso uno sport globale con alcuni dei personaggi sportivi più seguiti e ammirati», ha dichiarato Ghorashy.

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