Nuovo format per l’All Star Game NBA. Il consueto appuntamento di febbraio che vede affrontarsi i migliori cestisti della massima lega statunitense subirà un radicale cambiamento per l’edizione 2025 che verrà ospitata al Chase Center di San Francisco.
La prossima edizione, che si terrà all’interno dell’All Star Weekend in programma tra il 14 e il 16 febbraio nella casa dei Golden State Warrior, sancirà infatti l’addio alla formula tradizionale.
Invece della consueta gara secca che vede contrapposti i migliori giocatori delle due divisioni, West vs East, lascerà spazio a un minitorneo che vedrà affrontarsi quattro selezioni facenti capo ad altrettanti manager.
NBA All Star Game formato – Il processo di selezione dei cestisti
Il processo di votazione per determinare i ventiquattro cestisti che saranno ripartiti nelle prime tre formazioni sarà invariato, con i dieci titolari, cinque per divisione, che saranno votati da un collegio elettorale che dà spazio al suo interno a tutte le componenti del campionato.
Questo organo sarà composto dai fan, a cui saranno attribuiti il 50% dei voti, i giocatori NBA, che pesano il 25%, e da una giuria di media a cui fa capo il restante 25%. Le quattordici riserve, sette per conferenza, saranno invece nominate dagli allenatori.
Da Curry a Durant, ecco la classifica dei giocatori più pagati in NBA 2024/25
NBA All Star Game formato – La ripartizione nelle squadre
I 24 giocatori selezionati verranno poi allocati nelle tre selezioni in base alle scelte dei commentatori di Inside NBA, programma televisivo trasmesso da TNT. emittente che detiene i diritti della competizione fino al prossimo anno, quando verrà estromessa dal pacchetto assegnato a ESPN, NBC e Amazon.
Charles Barkley, Shaquille O’Neal e Kenny Smith ricopriranno per l’occasione il ruolo di General Manager, effettuando le loro scelte durante l’All-Star Draft, evento trasmesso in diretta televisiva.
NBA 2024/25 al via: si mette in moto una macchina da oltre 10 miliardi
NBA All Star Game formato – Entra in gioco la Rising Star Challenge
La quarta squadra invece sarà quella che uscirà vincitrice dalla Rising Star Challenge, un torneo in programma il 15 febbraio che inaugura l’All Star Weekend e che vede affrontarsi i migliori talenti del panorama cestistico statunitense, tra esordienti nella massima serie e astri nascenti della G-League.
Il ruolo di GM di quest’ultima sarà affidato alla leggenda WNBA Candace Parker, che, come i suoi colleghi, darà il nome alla squadra, il Team Candace, che si aggiungerà ai Team Charles, Team Shaq e Team Kenny.
Al via la stagione NBA: tutto quello che c’è da sapere
La scelta degli allenatori e il montepremi
I quattro allenatori delle squadre saranno individuati pescando tra le franchigie con il miglior record di East e West conference, con i due coach e uno degli assistenti che avranno in carica le tre squadre emerse dal draft, mentre l’altro assistente guiderà il Team Rising Stars.
Il montepremi in palio sarà di 1,8 milioni di dollari, che saranno attribuiti ai cestisti a seconda della formazione di cui fanno parte: 125mila dollari a testa andranno ai giocatori della squadra vincente, 50mila ai secondi classificati e 25mila a chi si fermerà alle semifinali.
Image credit: Depositphotos