Al via il campionato più competitivo del mondo. La Superlega di volley ha appena dato inizio alla stagione 2024-25, consolidando la sua posizione predominante nel panorama della pallavolo mondiale.
Il movimento italiano continua a crescere, attirando un pubblico sempre più ampio grazie all’appeal internazionale e alle vittorie dei club italiani. Il torneo può infatti vantare contemporaneamente la squadra campione del mondo, Perugia e i campioni d’Europa, Trento.
Nell’era della digitalizzazione, anche la Superlega di volley si sta impegnando a coinvolgere le giovani generazioni, puntando su contenuti digitali e nuove modalità di fruizione degli eventi sportivi.
L’attrattiva rimane forte per i pallavolisti internazionali, oltre che per il pubblico che secondo l’ultima rilevazione Sponsor Value di StageUp-Ipsos conta 16 milioni e 500mila appassionati.
SuperLega Volley, ecco il calendario delle prime sei giornate
Fatturato volley 2024 – Sponsorizzazioni e strategie di sviluppo
Il fatturato volley 2024 mostra un’importante crescita, con i ricavi dei club che sono aumentati tra il 5 e il 10%, portando il giro d’affari della Superlega vicino ai 90 milioni di euro, come riportato da La Gazzetta dello Sport.
Questa crescita è principalmente sostenuta dalle sponsorizzazioni, che restano la fonte primaria di entrate per i club. Le sponsorizzazioni locali, spesso legate alle proprietà dei club, sono fondamentali, ma un nuovo elemento di sviluppo è rappresentato dall’arrivo di giocatori stranieri di grande seguito nei loro Paesi d’origine.
Questi trasferimenti hanno un duplice effetto positivo per le casse dei club: da un lato incrementano il merchandising, dall’altro attraggono turisti con ricadute positive anche per l’economia locale. Un esempio è l’effetto del giocatore giapponese Yuki Ishikawa, che ha attirato numerosi turisti a Milano durante la sua permanenza.
Fatturato volley 2024 – Nuovi mercati e diritti TV
I club di volley stanno espandendo la loro visione commerciale guardando a nuovi mercati internazionali, come l’India e la Corea, cercando di ingaggiare giocatori che possano combinare abilità tecniche e appeal commerciale, unendo prestazioni sul campo e opportunità di marketing.
Sul fronte dei diritti televisivi, la Superlega ha siglato un contratto decennale con Fivb e Cvc per i diritti TV internazionali e le scommesse. Questa partnership garantirà una maggiore stabilità economica per la Lega, con un modello di revenue sharing per sostenere ulteriormente la crescita del movimento pallavolistico
«Così daremo stabilità e certezza di ricavi alla Lega in un orizzonte molto lungo, prevedendo una serie di revenue sharing per valorizzare i tassi di crescita – ha dichiarato Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A –. La Lega non deve limitarsi a incassare ma deve mettere in atto azioni tali da sviluppare ulteriormente il prodotto».
L’obiettivo è quello di superare i 150 milioni di euro di fatturato nei prossimi anni, integrando merchandising, licensing ed eventi per massimizzare i profitti.
Fatturato volley 2024 – Infrastrutture e prospettive future
Uno dei maggiori ostacoli alla crescita del volley in Italia resta l’obsolescenza degli impianti sportivi.
«Quando vado all’ estero – prosegue Righi – rimango sempre molto impressionato dalla qualità e dall’evoluzione dell’impiantistica. I nostri club si impegnano ad arricchire l’esperienza live intrattenendo il pubblico prima delle partite, ma con le attuali strutture i servizi non possono essere migliorati».
Una possibile soluzione potrebbe arrivare con la proposta di Credit Tax, promossa dalla Lega Volley al Governo italiano, che faciliterebbe gli investimenti non solo nelle infrastrutture, ma anche nei settori giovanili, cruciali per il futuro del volley.