L’Italia si prepara ai Giochi. A Parigi volerà la delegazione più numerosa di sempre, composta da 403 atleti che gareggeranno in 34 discipline diverse.
Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha definito questo periodo un momento d’oro per lo sport italiano, sottolineando la capacità del paese di essere competitivo in tutte le discipline olimpiche.
Agli atleti che gareggeranno nelle loro specialità, si affiancano le eccellenze della Sport Industry italiana, a cui sono stati affidati rilevanti compiti all’interno della macchina organizzativa capitanata dal Comitato Internazionale Olimpico.
Le aziende che gravitano nell’ecosistema sportivo hanno infatti svolto un ruolo cruciale nella preparazione dei Giochi Olimpici, costruendo infrastrutture e fornendo attrezzature di alta qualità.
Aziende italiane Olimpiadi 2024 – Le infrastrutture
Tra le imprese protagoniste dietro le quinte dei Giochi Estivi, la piemontese Mondo che è stata incaricata di realizzare la pista di atletica dello Stade de France, e Piscine Castiglione, che si è occupata del polo acquatico alla Défense Arena.
Il CIO si è affidato ad aziende italiane per realizzare infrastrutture chiave, quelle che ospiteranno i due sport più prestigiosi, a testimonianza della fiducia nell’eccellenze azzurre di realizzare opere di qualità.
Inoltre, Technogym metterà a disposizione le palestre per gli allenamenti dei 15mila atleti olimpici e paralimpici, a coronare un rapporto fiduciario e privilegiato instaurato tra il CIO e l’azienda romagnola.

Puntuali e sostenibili: gli investimenti infrastrutturali dei Giochi 2024
Made in Italy: le discipline sportive
Oltre che nelle grandi infrastrutture, il Made in Italy sarà protagonista anche in altre discipline sportive, in cui le attrezzature sportive italiane hanno raggiunto una popolarità rilevante.
Le armi da tiro a volo firmate Beretta e Perazzi, prodotte nel polo bresciano, sono da anni un’eccellenza consolidata per gli sportivi che competono in questa specialità.
Nel canottaggio, la Filippi Boats di Livorno ha fornito le barche per oltre i due terzi degli equipaggi qualificati, affermandosi come lo standard dell’industria settoriale.
Infine, il ciclismo: sebbene il settore stia vivendo una fase di stagnazione, il polo italiano mantiene un importante quota di mercato, con le Olimpiadi che possono rappresentare una vetrina mondiale e una conseguente occasione di rilancio per il comparto industriale.
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