Impatto dei Giochi Olimpici tra 1,3 e 2,6 miliardi per le aziende italiane. Sono queste le stime di Assosport rispetto al contributo di Parigi 24 sul giro d’affari della filiera del made in Italy legata allo sport system.
L’impatto è compreso tra il 10 e il 20% del fatturato, che si attesta a 13 miliardi, che salgono a 20 considerando il comparto delle aziende motoristiche.
«I giochi sono un grande evento, in grado di spingere la crescita dei praticanti nelle varie discipline sportive – ha dichiarato Anna Ferrino, presidente di Assosport –. I benefici riguardano non solo le aziende che producono abbigliamento e attrezzature ma anche quelle specializzate nella realizzazione di infrastrutture e, infine, tutti gli addetti al training».
Sulle cifre influirà il risultato sportivo degli atleti legati alle imprese coinvolte. Aldilà delle prestazioni degli azzurri, che hanno un legame saldo con le imprese italiane, conteranno gli accordi di sponsorizzazione anche con professionisti stranieri.
«Il giro d’affari delle aziende italiane dello sport system deriva per il 60-65% dall’export e proprio la Francia, che ospita i giochi, è un Paese fondamentale – prosegue Ferrino –. Si tratta infatti del nostro secondo mercato estero dopo gli Stati Uniti».
Impatto Olimpiadi Aziende – La crescita del tennis
La disciplina maggiormente in crescita in Italia è sicuramente il tennis, grazie ai numerosi successi sportivi dei professionisti italiani, in primis Jannik Sinner e Jasmine Paolini, protagonisti nei più prestigiosi palinsesti mondiali.
La luce dei riflettori costituisce un importante driver per l’incremento del volume d’affari non solo delle aziende strettamente connesse alla disciplina, ma anche a quelle degli sport connessi.
«Ora è il momento d’oro del tennis in Italia, grazie a Jannik Sinner– spiega Ferrino -, ma anche il padel e il pickleball stanno beneficiando di questo interesse rinnovato».
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Impatto Olimpiadi Aziende – Arrampicata e Ciclismo
L’arrampicata, introdotta come sport olimpico a Tokyo 2020, rappresenta un’altra disciplina in rapido sviluppo.
Questo sport è particolarmente rilevante per l’Italia, con il distretto industriale di Montebelluna che ha forti legami con il mondo della montagna, e che è pronto a catturare i benefici di un incremento della popolarità
Per quanto riguarda il ciclismo, dopo anni di robusta crescita, il settore sta attraversando una fase di assestamento.
Tuttavia, vi sono forti prospettive di rilancio, che può essere trainato dalle aziende italiane leader nell’abbigliamento tecnico e nelle protezioni.
Il settore calcistico: competere con Nike e Adidas
Il settore calcistico italiano affronta sfide specifiche, con la presenza di colossi internazionali come Nike e Adidas che destinano ingenti risorse nel presidio del mercato.
Le multinazionali possono disporre di un budget significativamente più elevato rispetto alle concorrenti italiane, e hanno stipulato sponsorizzazioni multimilionarie che assicurano un’esposizione del brand impossibile da raggiungere.
«Si può affrontare la sfida sia con un approccio più territoriale sia con logiche di servizio innovative– conclude Ferrino -, come sta facendo Macron che è diventata leader globale nel suo ambito, innovando il modello di business della fornitura delle divise alle società sportive».
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