L’edizione del 2024 tra circa quattro mesi, con l’aspirazione di mantenere l’organizzazione anche per i prossimi anni. Angelo Binaghi, presidente FITP, presenta il Masterplan delle ATP Finals di quest’anno a Torino e delinea la strategia della Federazione per il futuro.
«Oggi gioco d’anticipo e parlo subito del possibile rinnovo delle ATP Finals in Italia per il prossimo quinquennio. Sono stati mesi importanti nei quali siamo stati impegnati sul versante sportivo per seguire le gesta dei nostri ragazzi prima e delle nostre ragazze dopo, ma sono stati anche impegnativi dal punto di vista organizzativo. Abbiamo avuto ottimi riscontri, quello più importante di cui andiamo più orgogliosi è un convinto sostegno del nostro Governo che ci stimola ancora di più ad andare avanti. In questi giorni stiamo ultimando il confronto con i nostri partner e i nostri sponsor più importanti, confidiamo di avere una risposta in tempi brevi e di essere in grado nelle nostre settimane di formulare all’ATP la nostra migliore proposta. Continuiamo ad esser molto fiduciosi e puntiamo a riuscire a tenere le Atp Finals in Italia per un ulteriore quinquennio», afferma Binaghi.
Fiducia, dunque, nel mantenere in Italia il torneo ma, sulla location, c’era l’ipotesi di proporre Milano. Idea a cui Binaghi risponde così: «Torino deve avere il prolungamento non solo per riconoscenza, ma anche per le problematiche Covid che non ha fatto godere appieno della grandezza delle Atp Finals». Non ci sono dubbi, la FITP punta sul capoluogo piemontese mentre la città lombarda punta alla Coppa Davis.
Interpellato sulla partenza dei Giochi Olimpici in Francia, Binaghi conferma l’importanza delle performance degli azzurri ma ammette che «le Olimpiadi sono una tappa importante, ma non sicuramente la più importante». Sinner e compagni sono pronti ad aumentare il medagliere azzurro, con l’obiettivo di superare le 40 complessive.
ATP Finals 2024: il ticketing di luglio al +107% sull’anno scorso
Una volontà chiara, dunque, di proseguire nel successo delle precedenti edizioni e, perché no, incrementare il seguito già ad alti livelli del torneo. Numeri della manifestazione 2024 che confermano il trend in crescita. «Nel 2018 tentammo questa scalata all’Everest, ora abbiamo visto che è stata la manifestazione indoor più importante nella storia del nostro Paese – spiega il presidente FITP – e anche i dati di quest’anno lo confermano: abbiamo un grado di riempimento medio che sfiora il 90%, la finale è già vicina al sold-out».
ATP Finals 2024 – La classifica attuale: Sinner leader, Berrettini avanza
Ma quali sarebbero i giocatori che parteciperebbero al torneo se si giocasse oggi? Per rispondere al quesito occorre dare un’occhiata alla classifica ATP, nella settimana che precede l’inizio di Parigi 2024. Partendo dagli italiani, Jannik Sinner si conferma al primo posto nel ranking.
Matteo Berrettini (50esimo classificato) è il giocatore che ha scalato più posizioni nella Top 100, salendo di 32 posti grazie alla vittoria del titolo a Gstaad, il suo nono titolo in carriera e il secondo in Svizzera. Sei anni fa, proprio in Svizzera, aveva conquistato il suo primo torneo del circuito ATP.
Fabio Fognini ha migliorato di dieci posizioni il suo ranking, ora è al numero 70, grazie al quarto di finale raggiunto nell’ATP 250 svizzero.
Luciano Darderi si è avvicinato ulteriormente alla Top 30 dopo aver raggiunto il suo primo quarto di finale in un ATP 500. Attualmente al numero 33 del mondo, ha buone possibilità di partecipare al prossimo US Open. Questa, invece, la top 10 della classifica ATP, con nazionalità e punteggio attuale:
- Jannik Sinner (Ita) 9570
- Novak Djokovic (Srb) 8460
- Carlos Alcaraz (Spa) 8130
- Alexander Zverev (Ger) 7295
- Daniil Medvedev (Rus) 6525
- Alex de Minaur (Aus) 4185
- Hubert Hurkacz (Pol) 4105
- Casper Ruud (Nor) 3925
- Andrey Rublev (Rus) 3830
- Grigor Dimitrov (Bul) 3770