Parigi 2024 al femminile: che opportunità per investitori e sponsor

La crescita del movimento sportivo, in particolare in Europa e Stati Uniti, apre a nuove possibilità di investimento: l’occasione dei Giochi estivi è ghiotta, con il numero di atlete che pareggerà quello degli atleti.

Larissa Iapichino, Europei Atletica 2024
IL REPORT DI S&P
Larissa Iapichino, Europei Atletica 2024 (Image credit: Insidefoto)

Manca sempre meno a Parigi 2024, con la capitale francese che si appresta ad accogliere 10.500 atleti e più di 200 delegazioni in gara. Una Olimpiade che entra nella storia poiché sarà un 50-50 tra atleti e atlete, normale e giusta evoluzione di un movimento femminile sportivo mondiale di successo.

Sul tema S&P Global ha rilasciato un rapporto che analizza come la rapida espansione degli sport femminili stia creando nuove opportunità di investimento, concentrandosi in particolare sui guadagni negli Stati Uniti e in Europa.

Il report, intitolato “Turning Moments into Movements: Women’s Sports’ Olympics Momentum and the Opportunities for Investors and Sponsors“, è il secondo di una serie di due parti sugli sport femminili pubblicata da S&P Global in vista dei Giochi 2024.

La prima parte, pubblicata contemporaneamente e disponibile separatamente, analizza invece gli sport femminili moderni, la storia delle donne alle Olimpiadi, la significativa presenza delle donne nei piani attuali di copertura mediatica delle Olimpiadi statunitensi e il crescente interesse per il basket e il calcio femminile.

Tornando al documento analizzato. vengono evidenziate le crescenti opportunità di profitto, marketing e investimento nel settore degli sport femminili, che sono state sostenute da un aumento dell’attenzione dei media e del pubblico. Inoltre, il rapporto prevede che l’elevata visibilità degli sport femminili alle Olimpiadi possa dare ulteriore slancio a questa crescita.

Investimenti sponsor Parigi 2024 – I punti chiave dell’analisi di S&P

Lo sport femminile, nazionale e internazionale, sta raggiungendo picchi di altissimo livello. Come accade in ogni settore, i business che funzionano attirano l’attenzione di sponsor e investitori, alla caccia di asset sicuri su cui puntare. Ecco quali sono gli highlights della analisi di S&P:

  • Potenziale di investimento nei campionati femminili: gli Stati Uniti e l’Europa offrono enormi opportunità per investitori e sponsor, grazie ai livelli record di audience e alla crescita dei ricavi, in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
  • Crescita dei diritti media: i diritti media stanno diventando una fonte di guadagno sempre più importante per le leghe sportive femminili. Questo è evidenziato dai recenti aumenti del valore degli accordi per il basket universitario statunitense, la WNBA e il campionato europeo femminile, con crescite annue rispettivamente del 19%, 20% e 38%.
  • Rendimenti più elevati: la maggiore redditività aumenta la posta in gioco per le squadre, che devono negoziare accordi con i media, aumentare il pubblico (dal vivo, in TV e in streaming), mantenere nuove basi di tifosi commercialmente valide e garantirsi slot di trasmissione unici.
  • Opportunità e sfide di sponsorizzazione: il nuovo pubblico degli sport femminili presenta sia opportunità che sfide per le sponsorizzazioni. La crescita dell’interesse richiede l’evoluzione delle strategie di marketing e di presentazione.
  • Valutazioni e potenziale di crescita: le opportunità di investimento nello sport femminile sono notevoli, data l’alto potenziale di crescita e le valutazioni relativamente basse. I tassi di crescita annui per un campione di squadre sportive femminili statunitensi lanciate dal 2006 variano dal 13% per le Chicago Sky al 348% per le Las Vegas Aces.

«Gli sport femminili stanno registrando una crescita senza precedenti in termini di audience, sponsorizzazioni e investimenti, segnando un momento cruciale in vista delle Olimpiadi di Parigi del 2024», ha dichiarato Nicole Serino, Direttore del Credit Research & Insights di S&P Global Ratings e autrice principale del rapporto. «Questo è un momento decisivo per le società di media, gli investitori e gli organi di governo dello sport per gettare le basi di una crescita sostenibile degli sport femminili e per aiutare le atlete ad assicurarsi il posto che spetta loro nel mondo dello sport», ha concluso Serino.