Numeri da record al Foro Italico per Tennis & Friends – Salute e Sport il progetto sociale che da dodici anni sostiene e promuove la prevenzione, diffondendo attraverso asport e divertimento corretti stili di vita. L’edizione romana dell’evento ha registrato numeri mai fatti registrare in precedenza: con 80.000 presenze registrate e 20.830 screening gratuiti effettuati.
Venerdì 7 ottobre la manifestazione si è aperta ufficialmente con la presenza di 2.000 studenti di 20 scuole capitoline primarie, secondarie e licei, coinvolti in intrattenimenti ludico creativi legati ai temi della salute, dello Sport e delle tematiche sociali. Sono intervenuti la ballerina vincitrice della scorsa edizione del programma Amici, Giulia Stabile e l’attuale concorrente del talent di Maria De Filippi, Mattia Zenzola.
Sabato 8 ottobre ha avuto luogo la Cerimonia di inaugurazione, al taglio del nastro è stata presente oltre al prof. Giorgio Meneschincheri, presidente di Tennis & Friends e al Presidente Onorario Nicola Pietrangeli.
Per le Autorità sono intervenuti Valentina Vezzali, Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Alessandro Onorato, Assessore ai grandi eventi, Sport, turismo e moda del Comune di Roma, Alfonso Manzo, Generale di Divisione – Capo del VI° reparto dello Stato Maggiore della Difesa, Il Prof. Francesco Vaia, Direttore generale dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive dello Spallanzani di Roma, il Dott. Filippo Anelli, Presidente Ordine Nazionale dei Medici
Dal 2011 ad oggi sono circa 160mila gli screening effettuati. «Un bilancio emozionante. È banale dirlo la prevenzione è fondamentale, tutti lo dicono però alla fine molti hanno paura, compresi noi medici», ha commentato Meneschincheri nel corso della manifestazione.
«La pandemia ci ha fatto vedere quanto sia importante lo sport. Ad oggi sono tanti i giovani che non hanno ripreso a fare sport, che si sono impigriti e rivolti ai social». Ad essere colpiti maggiormente sono stati sport ed economia, infatti secondo Meneschincheri «quando un genitore dice no a un figlio perché non può sostenere i costi, forse dobbiamo farci una domanda e trovare una soluzione per aiutare quelle famiglie».