Duello tra Sinner e Alcaraz anche sul fronte guadagni. La stagione tennistica sta per chiudersi con il prestigioso appuntamento delle ATP Finals di Torino, ultimo grande palcoscenico della stagione.
Come ogni anno, oltre ai risultati sportivi, i riflettori si accendono anche sui premi distribuiti dal circuito e sui guadagni dei protagonisti, tra trionfi nei tornei ufficiali e bonus extra provenienti da esibizioni.
Il primato di Sinner
A dominare questa speciale classifica è Jannik Sinner, protagonista di una stagione sensazionale. L’azzurro ha raccolto 14 milioni di dollari di premi ufficiali ATP, di cui la quasi totalità proviene dal singolare.
Due Slam vinti – Australian Open e Wimbledon – e altrettante finali raggiunte oltre a tre finali nei Masters 1000 tra cui la vittoria all’indoor di Parigi hanno proiettato il campione altoatesino a raggiungere una cifra consistente.
A fare la differenza, però, è stato il successo al Six Kings Slam di Riad, l’evento esibizione extra calendario che ha garantito a Sinner 6 milioni di dollari aggiuntivi che aumentano sensibilmente gli incassi stagionali.
L’importo è frutto di un milione e mezzo di gettone di presenza e 4,5 milioni di premio per la vittoria finale ottenuta contro Carlos Alcaraz. Un bottino complessivo di oltre 20 milioni di dollari che fa di Sinner il tennista più redditizio dell’anno.
Il duello con Alcaraz
Alle sue spalle si colloca proprio lo spagnolo, autore di un 2025 ricco di trionfi e numeri da capogiro. Dopo un avvio complicato, il murciano ha conquistato due Slam (Roland Garros e US Open), tre Masters 1000 (Monte Carlo, Roma e Cincinnati) e tre ATP 500.
Solo il trionfo a New York gli ha garantito 5 milioni di dollari, il montepremi piu elevato mai corrisposto al vincitore di un torneo. Sommando gli altri successi, Alcaraz ha raggiunto quota 16,1 milioni di dollari di premi ufficiali.
A questi vanno aggiunti 1,5 milioni per la partecipazione al torneo-esibizione saudita, dove si è arreso in finale proprio a Sinner. Un totale di 17,6 milioni che lo consacra ancora una volta tra i protagonisti assoluti del circuito.
Bronzo per Zverev, Djokovic fuori dal podio
Sul terzo gradino del podio a distanza siderale dai primi due si piazza Alexander Zverev, capace di confermarsi tra i migliori nonostante una stagione meno brillante sul piano tecnico. Il tedesco ha raccolto 5,3 milioni di dollari nei tornei ATP.
Alle entrate raccolte nel circuito si somma il compenso da 1,5 milioni ricevuto per la partecipazione al Six Kings Slam, per un totale di 6,8 milioni di dollari, un bottino che riflette la sua costanza ad altissimi livelli.
Appena dietro, Novak Djokovic chiude un’annata complessa. Il serbo, fermato da un infortunio proprio alla vigilia del torneo dei Maestri, ha comunque raccolto 5,1 milioni di dollari nel circuito.
Anche Nole è stato invitato a Riad raccogliendo 1,5 milioni, per un totale di 6,6 milioni di dollari. L’assenza di Torino priverà il pubblico del campione più titolato della storia recente, ma non intacca la sua presenza nella top five tra i tennisti più pagati del 2025.
Fritz chiude la top five, esordio tra i big per Shelton
Un’altra conferma arriva da Taylor Fritz, ormai presenza stabile ai vertici del tennis mondiale. L’americano ha conquistato 4,7 milioni di dollari nei tornei ufficiali nel corso dell’anno.
La partecipazione al Six Kings Slam gli ha fruttato altri 1,5 milioni, per un totale di 6,3 milioni di dollari, cifra che lo colloca nell’ultimo scalino della top cinque dei tennisti per premi raccolti .
Al sesto posto compare invece Alex de Minaur, sintomo di una stagione positiva per l’australiano. L’anno del tennista di Sydney gli ha infatti garantito oltre 4,5 milioni di dollari di premi.
Subito dietro, Ben Shelton: alla sua prima stagione in top ten, lo statunitense ha raccolto 4,4 milioni di dollari, riconoscimento della forte ascesa che sta vivendo uno dei prospetti migliori del circuito.
Tra Aliassime e Musetti è battaglia anche fuori dal campo
Dopo aver dato spettacolo nella corsa alle Finals che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso, Félix Auger-Aliassime e Lorenzo Musetti sono appaiati anche nei premi guadagnati in stagione, entrambi a quota 4,1 milioni di dollari.
Il canadese detiene un vantaggio di poche decine di migliaia di euro, così come alla fine ha spuntato l’ottavo posto nella Race per sole cinque lunghezze, mentre Musetti è rientrato nel torneo dei maestri grazie alla defezione di Djokovic.
A chiudere la top ten c’è Jack Draper, vittima di un infortunio al braccio che ne ha compromesso gran parte della stagione. Nonostante le assenze, il britannico ha comunque cumulato 3,4 milioni di dollari.
La top ten dei guadagni dei tennisti
Ecco la top ten dei tennisti per premi incassati nel 2025; in grassetto i partecipanti alle ATP Finals:
- Jannik Sinner – 14 ATP + 6 Six Kings Slam = 20 milioni di dollari
- Carlos Alcaraz – 16,1 ATP + 1,5 Six Kings Slam = 17,6 milioni di dollari
- Alexander Zverev – 5,3 ATP + 1,5 Six Kings Slam = 6,8 milioni di dollari
- Novak Djokovic – 5,1 ATP + 1,5 Six Kings Slam = 6,6 milioni di dollari
- Taylor Fritz – 4,7 ATP + 1,5 Six Kings Slam = 6.2 milioni di dollari
- Alex de Minaur – 4,5 milioni di dollari
- Ben Shelton – 4,4 milioni di dollari
- Félix Auger-Aliassime – 4.1 milioni di dollari
- Lorenzo Musetti – 4.1 milioni di dollari
- Jack Draper – 3,4 milioni di dollari
L’ultima parola alle Finals
L’ultima parola sulla graduatoria non è però ancora detta: le Finals mettono infatti a disposizione un montepremi di 15 milioni di dollari complessivi, di cui oltre 5 milioni sono conseguibili dal campione imbattuto.
L’importo in palio – il più alto della storia del circuito superando di poco il premio del vincitore dello US Open – può potenzialmente riscrivere gli equilibri, con Alcaraz che potrebbe colmare il gap con Sinner.
Il torneo dei maestri presenta dunque un ulteriore elemento di fascino: oltre alla lotta in campo per la vetta del ranking, contesa dall’azzurro e lo spagnolo, decreterà anche il paperone della stagione 2025.