Tour de France 2025, il valore delle bici in corsa supera i 9 milioni

Dal telaio aerodinamico da 15.000 euro di Tadej Pogačar alla bici da cronometro Pinarello da oltre 38.000 euro, il Tour de France 2025 è anche una sfida di tecnologia. Ecco quanto costano le bici in gara.

TourDeFrance2025
Mercato ciclismo
Image Credits: Jan De Meuleneir/Photo News/PNewsZ/Insidefoto

Il Tour de France 2025 ha preso il via, il 5 luglio da Lille, e sulle strade non stanno scendendo soltanto i migliori corridori del mondo, ma anche una vera e propria parata tecnologica da oltre 9,5 milioni di euro.

Dietro il fascino delle maglie gialle e delle tappe leggendarie si cela un’economia in carbonio, cuscinetti ceramici e componentistica da capogiro.

Tour de France 2025, costo: 850 bici, 9.000 euro di media

Le 23 squadre partecipanti dispongono ciascuna di otto corridori, ognuno con almeno quattro biciclette personali, più una flotta di circa 100 modelli speciali per taglie o configurazioni diverse. Il totale? Circa 850 biciclette, con un valore medio al pubblico di 9.000 euro per unità. A queste si aggiungono oltre 2 milioni in componenti di ricambio, gomme, lubrificanti, ruote e telai di riserva.

Il totale supera così i 7,5 milioni di euro solo in biciclette complete, ai quali si sommano ulteriori 2 milioni tra consumabili e attrezzature tecniche, trasportati nei camion blindati dei team e custoditi negli hotel come veri e propri gioielli da corsa.

Non è il telaio a fare il prezzo, ma i dettagli

Il vero costo di una bici professionale si nasconde nei componenti. Una coppia di ruote di fascia alta può superare i 3.000 euro, un manubrio aerodinamico può toccare i 1.500, mentre una sella da cronometro costa anche 400 euro. Persino un singolo pneumatico, spesso da cambiare ogni 200 km, può costare fino a 100 euro.

La ricerca dell’efficienza aerodinamica ha portato all’introduzione di sistemi di monitoraggio elettronico della pressione delle gomme, telai ottimizzati in galleria del vento e materiali stampati in 3D su misura dell’atleta.

Costo bici Tour de France 2025

Colnago Y1Rs – Tadej Pogačar (UAE Team Emirates)

Il due volte vincitore del Tour utilizza la futuristica Colnago Y1Rs, progettata per ridurre del 19% la superficie esposta al vento. Prezzo base: 12.300 euro. La configurazione completa di Pogačar, tra manubri su misura, trasmissione Dura-Ace, ruote ENVE e sella stampata in 3D, arriva a oltre 20.000 euro.

S-Works Tarmac SL8 Red Bull – Primož Roglič (Red Bull-Bora Hansgrohe)

Una delle bici più esclusive: livrea blu mare, telaio in carbonio, edizione limitata a 500 esemplari numerati. Prezzo al pubblico: 14.999 euro. Non è una replica, ma la stessa bici usata in gara.

Look 795 Blade RS Iconic Black – Team Cofidis

Pura eleganza francese, progettata in collaborazione con gli atleti. Telaio da 890 grammi, aerodinamico e testato in galleria del vento. Prezzo: 13.999 euro.

Orbea Orca e Orca Aero – Lotto Dstny

Il team belga usa due modelli: uno per la montagna (Orca M10i LTD – 11.499 euro) e uno per le tappe veloci (Orca Aero M10i LTD – 10.999 euro), con ruote OQUO e freni Galfer.

Canyon Aeroad CFR – Alpecin-Deceuninck

Una delle bici più performanti in galleria del vento. Il modello completo con componentistica top supera i 10.000 euro, disponibile anche al pubblico tramite il sito Canyon.com.

Bianchi Oltre RC e Specialissima RC – Team Arkéa-B&B Hotels

Il prestigioso Reparto Corse di Bianchi fornisce due modelli da gara con prezzi di listino pari a 13.499 euro e 12.199 euro rispettivamente.

Chi spende di più? La Pinarello Bolide F domina la classifica

Il primato della bici più costosa del Tour 2025 va alla Pinarello Bolide F, utilizzata dal Team Ineos Grenadiers nelle cronometro. Il prezzo stimato, tra telaio custom, ruote aerodinamiche, gruppi Dura-Ace, freni specifici e sella ad alta performance, supera i 38.000 euro. È una bici concepita per sfidare la fisica più che gli avversari.

Chi paga e perché?

I team professionistici ricevono la maggior parte delle biciclette in comodato gratuito o sponsorizzazione dai costruttori, ma è sempre più frequente che alcuni componenti siano prototipi riservati agli atleti, spesso con costi non quantificabili ma progettati per essere commercializzati entro 12 mesi.

C’è chi, come il team Decathlon–AG2R La Mondiale, sceglie bici più economiche (Van Rysel RCR-F e RCR-R), acquistabili anche dal pubblico a meno di 8.000 euro, ma con prestazioni comunque all’altezza del World Tour.

La fiera della tecnologia ciclistica

Il Tour de France non è solo la più celebre corsa a tappe al mondo: è anche la massima vetrina per l’industria ciclistica, una fiera itinerante dove ogni brand mostra il meglio della propria ingegneria, design e capacità di innovare.

E sebbene la maggior parte di noi non abbia bisogno di una bici da 15.000 euro, è affascinante sapere che ogni dettaglio su quelle biciclette – dai cuscinetti in ceramica alle verniciature iridescenti – racconta una storia di velocità, tecnologia e sogni a pedali.