Visit Qatar sarà main sponsor del team Audi per il debutto in F1 nel 2026

Visit Qatar main sponsor di Audi F1 per il debutto 2026. L’accordo rafforza i legami con QIA, che detiene il 30% del team. Partnership strategica per turismo e sport.

Audi F1
tra turismo e finanza
Image Credits: AUDI AG

Il conto alla rovescia per l’ingresso di Audi in Formula 1 entra nel vivo con l’annuncio di una partnership di primo piano. Visit Qatar, l’ente turistico del Paese del Golfo, diventerà main sponsor del team tedesco in vista del debutto previsto per la stagione 2026.

L’accordo mira a utilizzare la piattaforma globale della Formula 1 per promuovere il Qatar come destinazione turistica e hub culturale di primo piano.

Il Paese, che ospita un Gran Premio dal 2021, punta a consolidare la propria posizione nel panorama sportivo internazionale dopo aver già ospitato eventi di portata mondiale come la Coppa del Mondo FIFA.

Un ecosistema di stabilità finanziaria e obiettivi globali

La collaborazione rafforza ulteriormente i legami tra Audi e la Qatar Investment Authority (QIA), il fondo sovrano che nel dicembre 2024 ha acquisito una quota del 30% del team Sauber, destinato a trasformarsi nella scuderia ufficiale Audi. Una sinergia che garantisce solidità finanziaria di lungo periodo in un campionato che richiede investimenti ingenti e pianificazioni decennali.

«Il Gran Premio del Qatar è diventato una meta ambita nel calendario della F1, – ha dichiarato Jonathan Wheatley, Team Principal del futuro team Audi. – Accogliere Visit Qatar come partner e portare il mix unico di cultura, calore e innovazione del Qatar agli appassionati di F1 di tutto il mondo è un passo naturale per mettere in luce ciò che rende questo Paese una destinazione così straordinaria».

Per il Qatar, la partnership rappresenta un’opportunità senza precedenti di visibilità internazionale. A differenza delle sponsorizzazioni limitate a un singolo weekend di gara, l’accordo garantirà presenza continua durante l’intera stagione, con il marchio Visit Qatar esposto su tutti i circuiti del mondiale.

«La partnership con il futuro team Audi F1 segna un passo importante nel raggiungimento dei nostri obiettivi turistici globali, – ha affermato Abdulaziz Ali Al-Mawlawi, amministratore delegato di Visit Qatar. – La Formula 1 offre una piattaforma potente e questa collaborazione ci consente di presentare la cultura, l’ospitalità e il fascino moderno del Qatar al pubblico di tutto il mondo».

Portfolio sponsor in costruzione

L’approccio commerciale di Audi si distingue per la sua selettività. Oltre a Visit Qatar, il team ha finora siglato accordi solo con BP, Revolut e Adidas. Una scelta che riflette la volontà della casa di Ingolstadt di costruire, nelle parole di Wheatley, una prospettiva pulita, chiara e nitida con partner premium e un’auto pulita.

A completare il quadro, il team ha recentemente stretto una partnership pluriennale con Perk, società specializzata in gestione viaggi e spese, che fornirà strumenti di intelligenza artificiale per automatizzare prenotazioni, gestione delle spese ed elaborazione fatture. Il logo del brand, inoltre, sarà presente su alcuni asset del team.

Il Qatar rafforza la presenza in F1

L’impegno del Qatar nella massima serie automobilistica non si limita ad Audi. Qatar Airways ha infatti ampliato la propria partnership con Alpine, includendo il supporto alla F1 Academy con Carmen Jorda nel ruolo di responsabile del programma e ambasciatrice della compagnia aerea.

«Sono onorata di guidare le iniziative di tutoraggio per piloti donne all’interno della F1 Academy insieme ad Alpine, – ha dichiarato Jorda. – Questo è un momento speciale per me: ritorno a Enstone, dove è iniziato il mio viaggio in Formula 1».

Con il 2026 ormai all’orizzonte, Audi e Qatar si preparano a scrivere un nuovo capitolo nella storia della Formula 1, unendo eccellenza tecnica tedesca e ambizioni globali del Medio Oriente.