Coca-Cola e i tedofori di Milano Cortina 2026: un viaggio che unisce l’Italia

Coca-Cola, Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026, celebra l’Italia che unisce. Grazie ai tedofori, offre un racconto collettivo di inclusione, solidarietà e speranza.

Nico Acampora tedoforo Milano Cortina 2026
Tedofori per il sociale
Image Credits: ufficio stampa Coca-Cola

Coca-Cola, Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali Milano Cortina 2026, ha annunciato i protagonisti che accompagneranno il sacro fuoco nel percorso che, dal 6 dicembre 2025 al 6 febbraio 2026, unirà simbolicamente l’Italia da Roma a Milano.

Un viaggio lungo 63 giorni, attraverso 60 città e 12mila chilometri, toccando tutte le 110 province italiane.

L’obiettivo è chiaro: trasformare la staffetta olimpica in un racconto collettivo di inclusione, solidarietà e speranza, dove ogni tedoforo rappresenta un esempio concreto di impegno civile, sociale e sportivo.

«Siamo lieti di annunciare i nuovi tedofori del Viaggio della Fiamma Olimpica, un percorso che riflette i valori di inclusione, unità e speranza che guidano il nostro impegno, – afferma Luca Santandrea, General Manager Olympic and Paralympic Winter Games Milano Cortina 2026 di Coca-Cola. – Essere Presenting Partner significa dare concretezza a questi valori, trasformando ogni tappa in un’occasione per promuovere rispetto, collaborazione e opportunità per tutti».

Le storie che accendono il cambiamento

Il Viaggio della Fiamma sarà un mosaico di volti e storie che raccontano l’Italia dell’impegno e della solidarietà.

Tra i protagonisti:

  • Marco Lucchini, Segretario Generale della Fondazione Banco Alimentare ETS, simbolo di una rete che trasforma lo spreco in dono, distribuendo milioni di pasti e creando legami di comunità.
  • I volontari della Croce Rossa Italiana, rappresentati dal Comitato di Carsoli, che porteranno la torcia come emblema di un impegno quotidiano per l’umanità, l’inclusione e la resilienza.
  • Miriam Cresta, CEO di Junior Achievement Italia, che da oltre vent’anni promuove l’educazione all’imprenditorialità per ispirare i giovani a costruire il proprio futuro.

A loro si aggiungono Eros Zanotti, atleta di Special Olympics; Nico Acampora, fondatore di PizzAut, prima pizzeria italiana gestita da personale autistico; Raffaella Giugni (Fondazione Marevivo); Pino Maddaloni, campione olimpico di judo; Rosy Russo, ideatrice del progetto Parole O_Stili; Chiara Tagliaferri, autrice e voce attiva per l’uguaglianza di genere; Mario Barbuto, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti; Alessia Crocini, presidente di Famiglie Arcobaleno; e Cecilia Gasdia, Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona.

«Ogni tedoforo rappresenta una scintilla di speranza e dimostra che l’inclusione è un movimento collettivo,» aggiunge Santandrea.

Un impegno concreto per persone e territori

Il percorso della Fiamma è anche un viaggio nella sostenibilità sociale di Coca-Cola, che da anni collabora con realtà di impatto come Banco Alimentare, Croce Rossa e Junior Achievement.

Negli ultimi otto anni, la partnership con Banco Alimentare ha permesso la distribuzione di circa 15 milioni di pasti. Con Croce Rossa Italiana, Coca-Cola sostiene progetti di inclusione e intervento nelle emergenze, mentre con Junior Achievement promuove il programma #YouthEmpowered, che ha già coinvolto oltre 250.000 giovani italiani nel passaggio dalla scuola al lavoro.

In vista dei Giochi, l’azienda ha inoltre lanciato le Coca-Cola Horeca Masterclass: verso Milano Cortina 2026, con borse di studio e programmi di job shadowing per dieci studenti selezionati.

Una ricerca SWG promossa da Coca-Cola conferma la portata sociale dell’iniziativa: due italiani su tre percepiscono il Viaggio della Fiamma come un’occasione unica per connettere le comunità e valorizzare l’identità dei territori.

I nuovi tedofori: sport, cultura e inclusione

A fine ottobre sono stati svelati altri tedofori, sempre del mondo dello spettacolo e dello sport. Tra i nomi annunciati figurano due icone del cinema italiano: Giuseppe Tornatore e Alessandra Mastronardi, simboli di un’Italia creativa e capace di raccontare emozioni universali.

Il mondo dello sport sarà rappresentato dalla Nazionale femminile di calcio, con Andrea Soncin e Cristiana Girelli, e dalla tennista Jasmine Paolini, annunciata sui social.

La Fiamma porterà con sé anche storie di straordinaria umanità: Valentina Placida, affetta da una sindrome rara, correrà con il padre Vincenzo, maratoneta, mentre Chiara Vingione, campionessa europea e mondiale con la Nazionale FISDIR, sarà testimone del valore dello sport paralimpico come strumento di inclusione.

Accanto a Coca-Cola, anche Eni è Presenting Partner dell’iniziativa, a testimonianza di un’alleanza tra imprese che condividono l’obiettivo di costruire un’eredità duratura di sostenibilità e coesione.

Milano Cortina 2026 si avvicina, e con essa un’Italia che corre insieme: un Paese che, attraverso lo sport, riscopre la propria capacità di unire, includere e ispirare.