Lo sport come strumento di salute e prevenzione. È questo il cuore del protocollo d’intesa firmato oggi al Foro Italico tra CONI e LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, un accordo che punta a diffondere la cultura del movimento come alleato concreto nella battaglia contro le malattie oncologiche.
L’intesa, della durata di quattro anni, è stata siglata dal presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Luciano Buonfiglio e dal presidente nazionale della LILT Francesco Schittulli.
Educazione e prevenzione: al centro giovani e comunità
L’obiettivo è ambizioso: promuovere stili di vita sani e contrastare l’insorgenza dei tumori attraverso la pratica sportiva, con particolare attenzione alla prevenzione rivolta alle giovani generazioni .
Il protocollo prevede una serie di iniziative comuni, dalla realizzazione di campagne informative nazionali alla creazione di strumenti divulgativi e programmi educativi nelle scuole.
Saranno inoltre organizzati eventi formativi e progetti sociali per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di integrare l’attività fisica nella vita quotidiana e dunque ridurre la sedentarietà.
Una collaborazione strutturale
Lo scopo è quello di fare rete mettendo a disposizione competenze e risorse delle due realtà coinvolte: il CONI come riferimento dello sport italiano e la LILT come punto di riferimento nella lotta ai tumori e nella diffusione della cultura della prevenzione.
Tra le ipotesi al vaglio anche l’istituzione di una Giornata nazionale dedicata allo sport come mezzo di prevenzione oncologica, un appuntamento annuale aperto a cittadini, famiglie e associazioni sportive per rafforzare il legame tra salute e attività motoria.
L’accordo sancisce una collaborazione strutturale e di lungo periodo che si tradurrà in iniziative diffuse sul territorio, con il coinvolgimento di federazioni sportive, enti locali, scuole e centri di prevenzione.
Una sinergia che mira a far diventare lo sport come strumento di educazione alla salute e responsabilità sociale, e che consolida l’impegno del CONI come attore fondamentale nello stimolare l’impatto sociale dello sport.