Williams Racing alla ricerca del rilancio. Il team di Grove ha chiuso il 2024 con una perdita netta di 49,9 milioni di sterline registrando il quinto bilancio consecutivo in rosso dal 2020, che porta il totale delle perdite del quinquennio a oltre 211 milioni di sterline, secondo BlackBook Motorsport.
Nonostante il risultato negativo, i conti mostrano segnali di miglioramento rispetto al 2023. Il fatturato complessivo è cresciuto di oltre 50 milioni, raggiungendo i 179,8 milioni di sterline.
La strategia del team
Tuttavia, l’aumento delle entrate è stato praticamente compensato dall’incremento delle spese amministrative, salite fino a 176,2 milioni di sterline, che si attestano a un livello simile al fatturato .
Il bilancio evidenzia anche un incremento del 50% dei proventi operativi extra, mentre la liquidità disponibile a fine anno era pari a 25 milioni di sterline, dato che riflette una maggiore disponibilità di cassa rispetto al passato recente.
«Sebbene il Gruppo rimanga in una posizione di perdita, ciò è in linea con le aspettative e con la strategia di continuare a investire in tutte le aree del business per guidare sia le prestazioni in pista che quelle commerciali, perseguendo il successo nel medio e lungo termine – ha commentato Matthew Savage, uno dei tre direttori del team -. Disponiamo di una base finanziaria solida su cui continuare la strategia a lungo termine di riportare il team ai vertici della griglia e garantire stabilità finanziaria».
Il rafforzamento patrimoniale
Il 2024 è stato anche l’anno di un maxi rafforzamento patrimoniale. Williams ha infatti raccolto 555,5 milioni di sterline tramite due aumenti di capitale: il primo da 271,5 milioni a ottobre e il secondo da 284 milioni due mesi dopo.
Non si tratta di un episodio isolato: dalla cessione della squadra a Dorilton Capital nell’agosto 2020 (per circa 200 milioni di dollari), Williams ha effettuato dieci operazioni di questo tipo, che hanno portato nelle casse complessivamente circa 1,5 miliardi di sterline.
Secondo le stime di Sportico, a fine 2024 Williams Grand Prix Engineering aveva raggiunto una valutazione di 920 milioni di sterline, cifra destinata a salire ulteriormente grazie agli investimenti di Dorilton che alimentano al potenziale di crescita futura.
Per il fondo americano, il ritorno sull’investimento rimane al momento limitato rispetto alle ingenti risorse già versate. La strategia perseguita rimane quella di ricostruire con pazienza una delle scuderie più iconiche della Formula 1, puntando a lungo termine su competitività in pista e stabilità finanziaria.